Sei racconti da leggere tutto d’un fiato per entrare in una realtà parallela, tra mistero, allucinazioni e finali svelati solo all’ultimo rigo. "Corpi di gesso" (110 pagine, 10 euro) è l’ultima opera firmata da Massimiliano Curti, 51 anni, romano, giornalista professionista, già autore della raccolta di poesie "Biancospino" e quella di favole "Tamara e Sapone", firmata assieme alla figlia Sara, a cui stavolta deve l’idea del titolo; il libro verrà presentato venerdì 14 dicembre prossimo al Rosen Platz in Via Nettunense 244/A km 3,500 a Castel Gandolfo, in provincia di Roma. Edito dalla High Communication di Claudio Alecci, il libro è composto da sei storie: “FVC2”, dove un commissario è chiamato a svelare il rebus di alcuni pezzi di cadaveri riemersi in un parco della periferia capitolina; “Flavio”, bambino solo in casa alle prese con le sue paure più recondite; “Era sempre stato lì”. una sorta di ghost-story dai risvolti umani; “Ancora un giorno”, con le amare riflessioni di un anziano ai suoi ultimi giorni di vita; “Il sogno”, metafora religiosa sui mali del nostro tempo; “Ho toccato il fondo”, avventura tragi-comica di un pianista fallito in stile bukowskiana. “Il libro è una raccolta di racconti che spazia dal mistery all’horror, dalla ghost-story al ‘realismo bukowskiano’ - spiega l'autore, corrispondente romano dell'agenzia di stampa nazionale Italpress - Racconti brevi, proprio per cercare di coinvolgere al massimo il lettore, senza tempi morti e lungaggini inutili ai fini della creazione della suspence. Da grande appassionato di cinema, ho provato a immaginare le pagine come dei fotogrammi da sfogliare in fretta per ottenere un effetto ‘visivo’ dalle parole". L'illustrazione originale in copertina è di Roberto Morolli.
Non sono d'accordo con le tue opinioni, ma difenderò sempre il tuo diritto ad esprimerle (Voltaire-François Marie Arouet)
WRITING
martedì 11 dicembre 2018
giovedì 6 dicembre 2018
TEATRO - All'Eliseo dall'11 al 23 dicembre: Salomè, simbolo eterno di amore e morte.
Dopo il grande successo al suo debutto lo scorso giugno alla rassegna Pompei Theatrum Mundi al Teatro Grande di Pompei, arriva al Teatro Eliseo lo spettacolo Salomè di Oscar Wilde, nella traduzione di Gianni Garrera e l’adattamento e la regia di Luca De Fusco, con
Eros Pagni, Gaia Aprea, Anita Bartolucci, Alessandro Balletta, Silvia Biancalana, Paolo Cresta, Gianluca Musiu, Alessandra Pacifico Griffini, Giacinto Palmarini, Carlo Sciaccaluga, Francesco Scolaro, Paolo Serra, Enzo Turrin. Spiega il regista: "Poche volte si verifica un caso di un titolo tanto noto quanto poco rappresentato. Salomè è un grande archetipo, un simbolo eterno di amore e morte ma la sua versione lirica è comunemente rappresentata mentre il capolavoro di Wilde sembra destinato più alla lettura che alla rappresentazione. In effetti i registri che Wilde usa oscillano tra il drammatico, l’ironico, l’erotico, il grottesco in una miscela che è effettivamente molto ambigua e di difficile rappresentazione proprio per i suoi meriti, ovvero per la sua originalità, che la fa solo in apparenza somigliare ad una tragedia greca mentre in realtà ci troviamo di fronte ad un’opera unica nel genere. È inoltre enigmatica ed inafferrabile la natura della protagonista e il suo desiderio di amore e morte che non trova logiche spiegazioni. Perché allora affrontare una sfida così difficile? Innanzitutto, appunto, per il gusto delle sfide. Uno dei modi di innovare il repertorio teatrale non è solo quello di incoraggiare la nascita di nuovi testi, come peraltro facciamo frequentemente, ma è anche quello di rimettere in circolazione opere che sono uscite dai cartelloni per pigrizia mentale, per abitudine, per poco coraggio, di registi e teatri. È poi nota la mia passione per le contaminazioni tra teatro, danza, musica, cinema. Salomè, con la sua luna piena incombente e allucinata, con la sua danza dei sette veli, sembra quindi un testo ideale per questo teatro “spurio” che prediligo da molto tempo. Credo inoltre di aver qualcosa da dire sulla natura della protagonista. Credo che l’amore/odio di Salomè per Iokanaan sia figlio di quel desiderio mimetico su cui il grande antropologo René Girard ha scritto pagine memorabili. In sostanza, a mio avviso, Salomè ama talmente il profeta da volersi trasformare in lui stesso. Non può e non vuole uscire da una dimensione narcisistica dell’amore e quindi si specchia nel profeta. Questa intuizione, spero felice, porterà ad un finale sorprendente che preferisco non rivelare. Ma affrontiamo la sfida anche perché ci basiamo su un quartetto di attori di eccezione come Eros Pagni, Gaia Aprea, Anita Bartolucci e Giacinto Palmarini che incarneranno rispettivamente i ruoli di Erode, Salomè, Erodiade, Iokanaan.
INIZIATIVE - Dall'8 dicembre, feste continue ai parchi Costa: Natale sulla riviera romagnola, tra tradizione e laboratori.
Natale è alle porte e i parchi Costa Edutainment in Romagna cominciano a far festa dall’8 e 9 dicembre, con ingresso gratuito per tutti i bambini che portano una pallina dell’albero di Natale a Italia in Miniatura, Oltremare e Acquario di Cattolica. Presepi sommersi, laboratori per bambini, cascate di luce, delfini aiutanti di Babbo Natale e suggestive cartoline invernali, ecco le proposte dei tre parchi per i giorni più festosi dell’anno:
ACQUARIO DI CATTOLICA: PRESEPI SOMMERSI, INCONTRI STRAORDINARI E BOTTEGA DEL NATALE
All’Acquario di Cattolica è un Natale di festa! Torna la Rassegna dei Presepi d’arte sommersi nelle vasche fra migliaia di pesci attinie e stelle marine che regalano un colpo d’occhio mozzafiato per un simbolo del Natale italiano. Gli appassionati di Presepi non potranno mancare la galleria di Natività d’arte ambientate sotto il mare, realizzate da maestri artigiani dalle capitali della maiolica italiana come Maria Cristina Sintoni, Matilde Randi,e Laura Silvagni, da Faenza (RA), Guastaveglie di Deruta (PG), la famiglia Ferrigno di San Gregorio Armeno (NA), Romano Dini di Montevarchi (AR) e maestri del territorio come il grande Anselmo Giardini, con Roberta Bagli e Giorgio Giulianelli di Riccione (RN), la compianta Katiuscia Capitani di Saludecio (RN), Ugo Foschi di Gradara (PU).
Un mare di emozioni negli Incontri straordinari dietro le quinte, fra i segreti del rettilario, trasformandosi in piccoli veterinari e chiacchierando a tu per tu con sub nella Barriera corallina, nei luoghi non visibili al pubblico. Dal 29 al 31 dicembre e il 1 gennaio, tornano i laboratori creativi riservati ai bambini tra i 4 e gli 11 anni e tutti i giorni, da non perdere gli appuntamenti con le cibature di pinguini, squali, lontre e trigoni: in compagnia degli esperti e dei biologi.
Atmosfera natalizia anche nel percorso Viola, con una visita guidata alle 17 alla ricerca dei misteri degli abissi, abitati da creature delle profondità, fra realtà e leggenda. L’Acquario di Cattolica è aperto l’8 dicembre, ogni domenica di dicembre, e dal 26 dicembre al 6 gennaio 2019, dalle ore 9:30 alle ore 18:30 (chiusura casse alle 16:30). Tutti i percorsi sono al coperto.
OLTREMARE: A RICCIONE LA LAGUNA DI BABBO NATALE SI “ACCENDE” DI MAGIA - E’ la luce la protagonista della festa, nei giorni 8 e il 9 dicembre, e dal 26 dicembre al 6 gennaio 2019 dell’emozionante programma di Oltremare, il Family Experience Park di Riccione. Luce che fa capolino nella Laguna dei Delfini più grande d’Europa, dove nuotano Ulisse, Mia, Pelé e gli altri tursiopi nel doppio appuntamento ‘Delfini - lo Spettacolo della Natura’ (ma si incontreranno anche dei protagonisti speciali, nel Christmas Show del 31 dicembre e del 1° gennaio e poi ancora il 5 e il 6 gennaio 2019). Luce ancora nei grande falò della piazza centrale, nei giochi di luce, nella colossale pallina dell’albero di Natale che sarà visibile anche di notte da tutto il circondario. Diventano ambasciatori del Natale i rapaci del Mulino del Gufo, ovvero falchi, poiane e gufi in volo libero, per approdare poi alla Fattoria, con i suoi simpatici protagonisti, fino all’Area Australia Experience “casa” dei wallaby, piccoli marsupiali australiani.
Non mancheranno i laboratori creativi per bambini, accanto all’albero di Natale, per creare candele natalizie e biglietti di auguri (nelle giornate 29/30/31 dicembre). All’Oltremare Theatre ci sarà poi una gradita novità il ricco calendario di capolavori dell’animazione per bambini, proiettati su uno degli schermi più grandi d’Italia. E se qualcuno vuole mettere sotto l’albero un regalo originale, perché non pensare ai programmi interattivi di Oltremare: “Addestratore per un giorno”, “Incontra il delfino”, “Falconiere per un giorno” “Incontra i rapaci” e “Incontra il tuo cane” sono appuntamenti su prenotazione che trasformeranno qualsiasi Natale in esperienza indimenticabile. Oltremare è aperto l’8 e il 9 dicembre e dal 26 dicembre al 6 gennaio 2019, dalle 10:00 alle 18:00, anche in caso di pioggia.
Info: 0541.4271 - www.oltremare.org
ITALIA IN MINIATURA: SOTTO L’ALBERO C’E’ UN NATALE “CON I FIOCCHI” E ATMOSFERE DA CARTOLINA
A Rimini, ai piedi dell’albero di Italia in Miniatura si stende uno sconfinato paese incantato: è la nostra bella Italia, dalle Alpi alle Isole, raccontata da oltre 270 miniature di monumenti, chiese e palazzi, ambientati fra 5000 veri alberi in miniatura. Nel parco tematico le principali piazze italiane si vestiranno a festa tra un gioco di prospettive e cartoline natalizie, monumenti infiocchettati e alberini di Natale scintillanti. Tra bellezza e architetture del nostro Paese, che ha il numero di siti Unesco più alto al mondo, e di parte dell’Europa, è un piacere passeggiare e fermarsi ad osservare ogni scorcio. Per divertirsi davvero ci sono poi le attrazioni del parco, dove si esplora navigando per Venezia in scala 1:5, percorrendo in trenino i capitoli della fiaba di Pinocchio, diventando esperti di fisica nel il Luna Park della Scienza, esplorando l’universo di giochi, scivoli e palline colorate del Play Mart, provando il brivido dell’altezza della Torre Panoramica o tuffandosi fra gli effetti speciali dell’adrenalinico CineMagia7D, il tutto in una suggestiva ambientazione natalizia. Italia in Miniatura sarà aperta l’8 dicembre, ogni domenica di dicembre, e dal 26 dicembre al 6 gennaio 2019 dalle 9.30 alle 16.30 (le casse chiudono alle 15). Info: 0541.736736 - www.italiainminiatura.com
PROMOZIONE DI NATALE: PORTA UNA PALLINA ED ENTRI GRATIS - Ingresso gratuito per tutti i bimbi, da 100 a 140 cm che portano una pallina di Natale (se accompagnati da due adulti paganti tariffa intera alle casse) a partire da 8 e 9 dicembre e per tutti i giorni di apertura dei singoli parchi, fino al 6 gennaio 2019. Promozione non cumulabile con altre iniziative.
INIZIATIVE - Il 22 dicembre alle 17: Natale in famiglia al "Primo Levi" di Frattocchie
Musica e canti sotto l'albero all'Istituto Comprensivo Primo Levi di Frattocchie (Roma). L'Associazione Marino Aperta Onlus organizza infatti "Natale in famiglia", appuntamento che si terrà alle ore 17 di sabato 22 dicembre presso l'Aula Magna della Primo Levi. Il programma prevede il concerto di canti natalizi del "Coro del fiore blu" e i saggi di chitarra dei giovani allievi del territorio. Al termine delle esibizione, un Babbo Natale vestito a tutto punto distribuirà dolci e caramelle agli spettatori più o meno giovani. L'Associazione Genitori I.C. Primo Levi sarà presente in Aula per stare accanto ai ragazzi e per augurare a insegnanti e famiglie un sincero buon Natale.
martedì 4 dicembre 2018
INIZIATIVE - Sabato 8 dicembre a Santa Maria delle Mole: Torna "Il Villaggio di Natale" nel segno della tradizione.
Natale bussa alle porte e l'Associazione Genitori Primo Levi rinnova il suo appuntamento con la tradizione, nel segno della cultura e dell'impegno dei più giovani. Sabato 8 dicembre, dalle ore 10 alle 16, si terrà infatti, presso il Parco Lupini di Santa Maria delle Mole, "Il Villaggio di Natale", in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Privo Levi, la Pro Loco di Boville, Il Giardino Incantato, il Comitato di Quartiere S.Maria delle Mole e i ragazzi di ESF (Educatori Senza Frontiere). La giornata dell'Immacolata Concezione, che si aprirà con la Santa Messa di Don Jesus, proseguirà con spettacoli e laboratori di lettura creativa, arte e pittura della ESF e offrirà ai visitatori interventi musicali delle classi di quinta e secondarie e cori degli alunni dell'Istituto Primo Levi. Gran finale con una maxi tombola per bambini e la premiazione del concorso "Presepe e fantasia". Anche quest'anno il Parco Lupini si trasformerà in una location magica e colorata, con la 'Casa di Babbo Natale' dove ogni bambini potrà scrivere e spedire la sua letterina. L'avvicinamento alle feste natalizie non terminerà qui: sabato 15 dicembre, sempre al Parco Lupini di Santa Maria delle Mole (ore 10-18), l'Associazione Pro Loco di Boville organizza "Il Natale al Parco", con un suggestivo Mercatino di Natale, la presenza di Santa Claus e i suoi Elfi, una raccolta di giocattoli usati da devolvere in beneficenza, animazione e truccabimbi. Sabato 22 dicembre, infine, ecco "Il Natale in Piazza", allestito a Cava dei Selci (ore 10-13) da A.C.F. Marino, C.Q. di Cava dei Selci e l'Associazione Gente di Cava: il programma prevede un Mercatino di Natale in via A. Fantinoli, la piazza antistante la chiesa, e la 'sfilata' della Banda di Babbo Natale con la distribuzione di dolcetti e altre prelibatezze.
giovedì 8 novembre 2018
INIZIATIVE - Al Chorus Cafè di Roma il prossimo 2 dicembre: Torna "A tutta torba!" per i whisky lovers italiani.
Si tiene a Roma, domenica 2 dicembre 2018, presso
il Chorus Cafè (via
della Conciliazione, 4), a partire dalle ore 15:00 e fino a mezzanotte,
la terza edizione di “A Tutta Torba!”, evento dedicato
interamente ai whisky torbati,
con centinaia di etichette ed espressioni per tutti i palati, bottiglie vintage
e rare da assaggiare al collector's corner, un'area cibo affidata allo street
food romano delMaritozzo Rosso.
L'evento, organizzato dalla direzione artistica di Roma Whisky Festival, il più importante festival di settore
italiano - la cui ottava edizione si terrà a Roma il 2 e 3 marzo 2019, è a ingresso gratuito e con gettoni a
consumazione, previa registrazione sul sito www.romawhiskyfestival.it o
in loco.
Appuntamento da non perdere sarà quello con la miscelazione e in
particolare al Bowmore Cocktail Bar, partner esclusivo della manifestazione, con i cocktail
inediti preparati a base Bowmore Nr1 e 12yo da quattro note barladies
romane:Solomiya
Grystychyn del Chorus Cafè, Giulia Castellucci di Co.So. Cocktail & Social, Michela Scalzo di Freni e Frizioni e Roberta Martino del Palazzaccio. Spazio anche al food, con le
eccellenze del Maritozzo
Rosso, tipico maritozzo dolce romano
farcito con le eccellenze della gastronomia romana e non solo e da
abbinare ai propri torbati preferiti. Non mancherà poi come tutti gli anni, in
collaborazione con lo shop Whisky
& Co, la possibilità
di acquistare numerose bottiglie presenti. Confermato in questa
edizione il collector's corner con
una trentina di bottiglie rare di
whisky tra cui spiccano un Ardbeg 1974 Spirit of Scotland –
500 Years of Scotch Whisky, Limited Edition; un Bowmore 1980 - 21YO
Dun Bheagan Collection; un Talisker 25YO imbottigliato nel 2007 e
uno Springbank 15YO Sherrywood
– Tim Nichools & Markku Sauvala selection. Bowmore sarà inoltre presente con una release 19yo
invecchiata in botti di quercia francese ex-Chateau Lagrange, in vendita
unicamente per il mercato di Amazon, oltre alle release Small batch, 12yo,
15yo, 25yo e 19yo. “A Tutta Torba – sottolineano i direttori artistici di Roma Whisky Festival –giunto
ormai alla sua terza edizione si conferma sempre più un momento di
incontro per i whisky lovers italiani amanti dei torbati. Anche per questa
edizione intendiamo offrire al nostro pubblico l’opportunità di assaggiare
centinaia di etichette in uno dei “salotti” più belli della Capitale, una
giornata all'insegna del buon bere fumoso... Assoluta novità per questa
edizione sarà però la Bowmore Room
Experience, uno spazio sensoriale dove il visitatore verrà
catapultato all'interno della distilleria tra immagini, suoni, profumi e tasting”. Roma Whisky Festival (prossima
edizione 2 e 3 marzo 2019 nella ormai consueta location del Salone delle
Fontane all'Eur) si consacra ormai da anni come uno degli appuntamenti
internazionali più importanti di settore, un evento che promuove la
valorizzazione e la diffusione della cultura del whisky attraverso un approccio
basato sull'interazione tra business, formazione ed entertainment. Per maggiori informazioni: www.romawhiskyfestival.it,
info@romawhiskyfestival.it, tel. 06 32650514.
martedì 6 novembre 2018
TEATRO - All'Eliseo di Via Nazionale in Roma, da lunedì 12 novembre: Incontri con la Storia, Marx colpevole o innocente?
Il palcoscenico del Teatro Eliseo in Roma si trasforma in
aula di tribunale con magistrati avvocati e personalità della società civile
che danno vita a braccio ad un dibattimento processuale. Se l’Accusa e la
Difesa si confrontano sui capi di imputazione con determinazione e perizia, è
il Presidente della Corte che regola il contraddittorio, ascolta i Testimoni
mentre l’Imputato dichiara la sua versione dei fatti. Al termine è il
pubblico che, con il suo voto, emette il verdetto.
Si
parte lunedì 12 novembre alle ore 21: Karl Marx colpevole o
innocente? A distanza di duecento anni, è un fallimento oppure una vittoria?
Commenta l’autrice e curatrice del Processo Elisa Greco: “Nel
nuovo millennio con i nuovi scenari economici e sociali, la figura e il
pensiero marxiano esprimono ancora tutta la loro vitalità e attualità? Il
processo sarà un’occasione di riflessione per tutti noi: dai protagonisti, al
pubblico in sala, all’opinione pubblica ed ancora più interessante sarà il
verdetto popolare”.
Insieme a lei sul palcoscenico ci saranno: il
magistrato Augusta Iannini, Vice Presidente dell’Autorità Garante
della Protezione dei dati personali nel ruolo di Presidente della Corte
Giudicante; il magistrato in servizio presso la segreteria del CSM Fiammetta Palmieri quale
Pubblico Ministero che dovrà confrontarsi con il Presidente Emerito della
Camera dei Deputati Fausto Bertinotti, quale Avvocato Difensore.
Nei panni del protagonista Karl Marx il sociologo e
professore Domenico De Masi, mentre saliranno sul banco dei
testimoni, per l’accusa, la giornalista Annalisa Chirico e il
direttore generale della Luiss Guido Carli Giovanni Lo Storto, e, in
contradditorio per la difesa, la giornalista e conduttrice del TG1 Elisa Anzaldo e
la firma del quotidiano La Stampa Federico Geremicca.
Prezzi da
10 € a 15 euro.
TEATRO - Dal 15 novembre al Piccolo Eliseo in Roma: "Il giorno del mio compleanno", personaggi sull'orlo del baratro.
Da giovedì 15 novembre a domenica 2 dicembre 2018, al
Piccolo Eliseo di Via Nazionale in Roma, è di scena “Il giorno del mio
compleanno - So Here We Are” di Luke Norris per la regia di Silvio Peroni e con Giovanni Arezzo (Pic), Antonio Bandiera (Noce), Laurence Mazzoni (Puh), Federico
Gariglio (Dany), Grazia Capraro (Chri) e Luca Terracciano (Franky).
Vincitore del Premio Bruntwood
2013, l'opera del trentaduenne Luke Norris So Here We Are (in
italiano si è scelto di tradurlo non letteralmente in "Il giorno del
mio compleanno") è una storia su ciò che può accadere quando non succede
niente, uno sguardo compassionevole sulle giovani vite interrotte e un toccante
ritratto di amicizie infantili che faticano ad accettare la loro vita adulta.
Un cast di sei giovani attori
interpretano altrettanti personaggi sull'orlo del baratro per il resto della
loro vita. Un testo divertente sul dolore, sui legami di amicizia, sul coraggio
di andare avanti e sulla paura di crescere. Frankie, l'ultimo membro di una
giovane squadra di calcio a 5, è morto. Dopo il suo funerale gli amici di
sempre, si radunano su un muraglione vicino ad un luna park abbandonato,
lamentando la morte del loro comune amico. Si tratta di un dialogo a quattro
dove l'umorismo padroneggia su una circostanza molto triste: si parla su chi
abbia scritto Peter Pan (Walt Disney o un certo Barrie?),
vengono presi in giro l'amico gay e l'altro obeso.
L'intero primo atto è una lunga
esorcizzazione del tragico evento: una morte che mette i quattro ragazzi di
fronte ai problemi “del futuro”. Tre di loro condividono storie irrilevanti e
giocano in modo infantile, mentre un quarto rimane lontano, isolato dal gruppo.
Tutti aspettano Chri, l'ormai ex fidanzata di Frankie che ha chiesto agli amici
di riunirsi in quel posto per compiere un ultimo in gesto in memoria del
ragazzo. E l'arrivo di Chri, fa emergere rivelazioni il cui significato verrà
chiarito solo quando la storia tornerà alla notte in cui Frankie è morto.
Nel secondo atto c'è un lungo flash
back, dove si racconta l'ultima giornata di vita di Franky. Veniamo a
conoscenza della sua depressione e del suo rapporto con Chri ormai a un bivio:
è il suo compleanno e, oltre a una cena romantica con la fidanzata che
probabilmente sposerà, visita ognuno dei suoi vecchi amici, uno per uno. Si
tratta di otto veloci dialoghi a due tra Franky e ognuno dei suoi amici fino ad
arrivare alla vera spiegazione della sua morte nel tragico finale. Spiega il
regista Silvio Peroni: “E’ una generazione
intrappolata. Quattro ragazzi vestiti tutti di nero dopo un funerale, come
fossero già appesantiti dalla perdita, in particolare la libertà
dell'infanzia. È uno scenario di provincia quello raccontato, con
orizzonti limitati e vite allineate, dove il calcio ha un ruolo socializzante
nella vita degli esseri umani e assume la qualità “universale” di grande
livellatore di cultura e classe sociale. Crescere in provincia (parlo di quella
del nord, dove sono nato) sviluppa una mentalità molto diversa da chi cresce in
una grande città. Crescere da quelle parti, ti fa diventare un tipo di persona
diversa, estremamente capace di provare amore, dolore, ambizione, rabbia e
tutto il resto come gli altri, ma in un modo particolare, in quel modo che non
deve mai trasparire troppo; è una società che produce una sorta di "tribalismo"
che non riuscirai mai a toglierti di dosso. In provincia sei sovraesposto o
ghettizzato il tuo volto ha un nome preciso e tu hai un ruolo, sei il
simpatico, il violento, quello apposto, l’omosessuale. Non puoi permetterti di
lasciare trasparire anche le emozioni. Ma ciò che accade là non è detto che non
possa accadere anche qua”. Chiosa il regista: “Il testo cattura il paradosso della vicinanza di un gruppo di ragazzi
che si conoscono da quando erano bambini, ma che adesso si trovano in qualche
modo estranei come dei giovani adulti, costretti a scontrarsi con la mortalità
dopo la morte di un amico, ed è qualcosa che nessuno si aspetterebbe di dover
affrontare così giovane e di cui nessuno è equipaggiato emotivamente per
affrontarlo”.
mercoledì 31 ottobre 2018
TEATRO - All'Eliseo di Via Nazionale in Roma Nigrelli dirige ‘Cose così’: Storie di uomini e donne comuni seguendo Carver.
All’Eliseo OFF del Teatro Eliseo in Via Nazionale a Roma va
in scena, dal 4 al 28 novembre prossimi (durata 75 minuti, prezzo 7 euro), “Cose
così”, di Paola Ponti con testo
liberamente ispirato ad alcuni racconti di Raymond Carver, con Arianna Cremona, Mario Russo, Stefano Quatrosi, Carmen Giardina, Amandio Pinheiro, Elodie Treccani e Danilo Nigrelli, che ne cura la regia.
Prendi qualcosa dalla vita di tutti i giorni, senza trama e
senza finale, così Anton Cechov definiva l’arte del racconto. Raymond Carver
prese alla lettera questo insegnamento e diventò uno dei più grandi esponenti
di narrativa breve. “In ‘Cose così’ –
spiega l’autrice Paola Ponti – ho
chiesto in prestito alcune storie, ma soprattutto suggestioni del grandissimo
interprete dell’animo umano che è Raymond Carver e ho scritto una giornata di
tre coppie. Sono personaggi di ‘tutti i giorni’ appunto, che insieme
rappresentano nella loro unicità, i dolori, le speranze e le delusioni in una
condensazione di eventi che portano queste 24 ore a diventare in qualche modo
l’arco di una vita.
Cose
così rappresenta le storie di uomini e donne comuni, di vite
dolorosamente normali, storie senza suspense e senza colpi di scena, ma
perennemente vibranti di tensione e commozione: la violenza, la disperazione,
l’incomunicabilità, ma anche la tenerezza, la condivisione e la pietà, vengono
disegnate coi colori neutri e i tratti nitidi dei gesti apparentemente più
banali, che sono però alla fine i più profondi e sinceri.”
Chiosa il regista w attore Danilo Nigrelli: “Come si raccontano Cose così? Forse l'unica strada che possiamo
percorrere è quella indicata da Carver, senza sentimentalismo ma con passione,
senza psicologismo ma in profondità. E con quel lieve senso di stonamento che
la Vita dà quando è al “naturale”, così come ce la serve Carver. Le parole che
ci sono in questo testo bastano da sole. La sfida è aderirvi raccontandole.”
INIZIATIVE - A "Italia in Miniatura" di Rimini il 4 novembre prossimo: Ecco la "Marcia degli Zombie".
A Italia in Miniatura di Rimini l’evento Marcia degli Zombie si terrà
domenica 4 novembre. Causa maltempo,
l’evento è stato spostato a domenica, quando alle 15 l’Italia verrà invasa dalla più divertente Marcia
degli Zombie di tutti i tempi, quella dove anche i bambini possono partecipare.
A disposizione del pubblico ci saranno 6 truccatori professionisti dalle 10 del
mattino: per gli adulti effetti speciali cinematografici, per i bimbi le
truccabimbi in versione horror (fra le quali Arianna Barlini, pluricampionessa
italiana di face-painting).
Nella Marcia degli Zombie si
gioca tutti insieme, dividendosi fra zombie e cacciatori, in collaborazione
con Zombie-not-dead. Gli Zombie invaderanno l’Italia e i cacciatori
dovranno “guarirli“ con l’antidoto. La battaglia imperverserà per tutta la
penisola e sarà adrenalinica e divertente, fino al gran finale in Piazza
Italia, dove il nuovo Show farà letteralmente esplodere la
piazza di allegria. Novità Halloween 2018
a Italia in Miniatura: insieme agli zombie
arriva anche una escape-room,
il gioco a squadre dove si gioca contro il tempo per risolvere enigmi e trovare
indizi per battere gli altri giocatori.
I bambini potranno cimentarsi nei laboratori di intaglio zucche: si
potrà creare una zucca di Halloween da portare a casa per celebrare la festa
perfetta. I laboratori si tengono ogni pomeriggio alle 15 ad eccezione del 4
novembre, dove verranno svolti alle 11.
Alle 15:45 dal palco di Piazza Italia è spettacolo con lo Halloween
Horror Show un musical diretto e coreografato da Elena Ronchetti. Nel
parco, tutte le attrazioni saranno in funzione fino alle 16. Promozione famiglia in tutti
i parchi - I parchi Italia in
Miniatura, Oltremare Riccione e Acquario di Cattolica sono aperti fino a
domenica 4 novembre. Ingresso
gratuito per i bimbi in maschera il 31 ottobre e ì 1 novembre, se
accompagnati da un adulto pagante biglietto intero. Possibilità di biglietti
combinati per due o tre parchi, per non perdersi neanche un brivido. Per ulteriori
info: www.italiainminiatura.com – www.oltremare.org – www.acquariodicattolica.it.
lunedì 22 ottobre 2018
INIZIATIVE - Boville, una festa per richiedere l'autonomia.
Oggi ricade il 25° anniversario della nascita del fu Comune di Boville, oggi ridimensionata a frazione di Marino (Roma), ma che torna a chiedere con forza l'autonomia di un tempo. Tanti gli eventi legati alla celebrazione di una data così importante: alle 17 cerimonia a Frattocchie davanti il "Monumento ai Caduti" in Piazza 21 ottobre; dalle 18 alle 21, presso la Sala parrocchiale di Piazza Togliatti a Santa Maria delle Mole, incontro rievocativo aperto a tutti, che guarda al futuro con i contributi di molti artisti bovillensi, tra cui Marco Bellitto (studioso e scrittore), Luigi Tani (regista e attore), Sergio Panaja (tenore e maestro di canto), Giovanni Violo (maestro di musica), Paolo Valentino (menestrello), Agostino Cerino (filatelico), Giuliana Taddei (maestra e ricercatrice di piatti tipici), Canti popolari di pastori, contadini e altro ancora. "Il venticinquennale della nascita del Comune di Boville è un anniversario speciale e lo è per tutti - ha dichiarato Pino Cardente, primo proponente della legge popolare per l'autonomia avviata il 26 giugno 1990 - Ci aspettiamo che sia speciale l'approccio da parte di ogni bovillense e di tutti coloro che interagiscono con noi in tutti i settori della società civile alle istituzioni, dall'economia al sociale, dalla scuola all'informazione". Prevista anche la presenza dell'onorevole Roberto Morassut e di Alfonso Pascale (studioso e scrittore di sviluppo agrituristico), dei promotori della Legge Popolare per l'Autonomia Comunale di Boville e dei Promotori della Legge Popolare per Roma Capitale Metropolitana.
giovedì 18 ottobre 2018
TEATRO - Al Piccolo Eliseo in Roma torna Luca Serianni: Tre sguardi (profondi) sulla poesia di Dante.
Dopo
il grande successo raccolto nelle passate edizioni, il Professor Luca
Serianni torna ospite di Eliseo Cultura al Piccolo Eliseo di Via
Nazionale in Roma, per dare voce al sommo poeta con un ciclo di
appuntamenti sulla poesia di Dante. Tre gli incontri, tutti di lunedì alle ore
18.30, e tutti a ingresso libero sino ad esaurimento posti, su Dante visto tra le pieghe della sua opera: La lingua della
"Commedia", Le invettive dantesche e Le similitudini
della "Commedia". Lo scorso lunedì, primo appuntamento, è ruotato
intorno all'invettiva, rivolta a persone, a città o anche a vizi, ed è una
caratteristica della “Commedia” che si distribuisce in tutte le tre cantiche:
anche nel Paradiso e in prossimità dell'Empireo, quando Dante mette in bocca a
Beatrice un’aspra rampogna contro i monaci antoniani. Nella missione di cui
Dante si ritiene investito la condanna aperta del male, e specialmente della
corruzione della Chiesa, è una necessità morale e, insieme, una cifra
caratteristica della sua poesia.
Lunedì 26 novembre pv sarà la volta de “Le
similitudini della commedia”. Quando Dante scrive il suo poema, il ricorso alla similitudine è
poco frequente nella poesia volgare e i trattati di retorica del tempo invitano
a servirsene con misura. La grande presenza di questa risorsa retorica in
Dante, tanto familiare ai suoi lettori (“come d’autunno si levan le foglie,
quali colombe dal disio chiamate”…) non è solo un omaggio al classicismo e al
suo prediletto Virgilio; è un mezzo per potenziare il significato del testo,
suggerendone implicazioni più profonde.
Infine,
chiude il trittico lunedì 10 dicembre con “Le figure femminili della Commedia”.
Per molti lettori la “Commedia” è legata in primo luogo ai
personaggi che ne popolano i canti: sono prevalentemente personaggi maschili
(Farinata, Ugolino, Sordello, Carlo Martello), ma molti personaggi femminili
sono altrettanto memorabili. Quali sono i caratteri delle donne che Dante
incontra nell’aldilà? E in che misura riflettono la percezione della donna e la
sua posizione nella società del tempo?
TEATRO - Al Piccolo Eliseo di Via Nazionale tre lunedì per riflettere: Disperatamente italiani, tre domande per un esame di coscienza.
Al Piccolo Eliseo in Roma, per “Eliseo Cultura”,
parte lunedì il primo di tre appuntamenti racchiusi nel contesto di "Disperatamente italiani - Tre domande per un esame di coscienza", dibattito curato dal giornalista Ernesto Galli della Loggia. "Disperatamente italiani" perché solo così oggi
si può esserlo, deposti orgogli e vanità ridicoli. Oggi più che mai: quando da
ogni parte ci assedia l’incertezza e ci sembra di respirare una soffocante aria
di declino; quando siamo costretti a guardare al passato per capire se abbiamo
ancora un futuro. Se ha ancora un futuro il Paese che nonostante tutto
ostinatamente amiamo. Di seguito i tre appuntamenti ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Lunedì 22 ottobre - Perché
è finita così? Perché l’Italia è un Paese sempre più diverso dagli
altri, e di certo non in meglio? Quali errori sono stati commessi in passato, e
da chi, se da vent’anni siamo fermi o arretriamo? Interverranno: Paolo Mieli e Giovanni Orsina.
Lunedì 19 novembre A
che cosa (ci) serve l’Europa? Oggi dire Europa vuol dire sempre più
parlare di un fallimento. Facendoci così dimenticare i vantaggi che ne abbiamo
ricavato. Nella prossima primavera saremo chiamati a decidere se il futuro
potrebbe essere diverso e a quale condizione. Interverranno Giuliano Amato e Salvatore Rossi
Lunedì 17 dicembre: Ci
sarà ancora l’Italia nel 2050? Il declino
demografico sembra condannarci. Ma forse ancora più distruttiva è
l’indifferenza che abbiamo per il nostro passato, per la nostra identità. Interverranno Lucia Annunziata e Roberto Volpi.
TEATRO - All'Eliseo in Roma dal 30 ottobre al 25 novembre prossimi: “Cyrano de Bergerac”, ouverture stile Barbareschi per il Centenario dell’Eliseo di Via Nazionale
“Cyrano
de Bergerac” che apre la stagione del Centenario del Teatro Eliseo di Via
Nazionale in Roma (da martedì 30 ottobre a domenica 25 novembre prossimi,
prezzi da 15 a 35 euro), è una commedia in versi martelliani in due atti (due
ore e mezza di piece) e divisa in cinque quadri. Scritta nel 1897 da Edmond
Rostand, protetto di Sarah Bernhardt, uomo ricco e illuminato di cui ricorrono
quest’anno i cento anni dalla morte, è la storia di un fenomenale spadaccino,
spirito libero e poeta che porta nel bel mezzo della faccia un naso che “di
almeno un quarto d’ora sempre lo precede”.
La figura di Cyrano è entrata di diritto nell’immaginario popolare tanto
che le sue vicende sono state tradotte, adattate e interpretate innumerevoli
volte. Cyrano è uno dei personaggi più amati del teatro: brutto ma bello nel
suo essere temerario, paga di persona per ogni atto di coraggiosa
intransigenza; è straordinariamente moderno, un simbolo di coerenza e di
libertà che ancora oggi continua a sorprenderci. Le caratteristiche di questa
figura eccezionale, a metà fra storia e mito, fanno peraltro sì che il testo
abbia la peculiare caratteristica di attraversare i generi e pur restando una
delle storie più intense e commoventi che siano mai state scritte, si concede
momenti di autentica forza politica. Il desiderio morale e filosofico di
esprimere coraggio e passione in ogni azione della propria vita è un atto
profondamente politico che ci incatena al destino di Cyrano tanto da uscirne
rinnovati, purificati.
“Cyrano de Bergerac è un’opera teatrale
rivoluzionaria”,
afferma Luca Barbareschi, “il
protagonista incarna gli ideali della modernità, gli stessi dogmi di libertà e
uguaglianza proclamati dalla Rivoluzione francese e ancor prima dai padri
fondatori degli Stati Uniti d’America. Peraltro il monologo del secondo atto
‘No grazie!’ è di una attualità assoluta; ai vizi provenienti dalla mancanza di
dignità – l’assoggettamento al potere, il servilismo alle convenzioni e alla
politica, la consuetudine alla raccomandazione, il timore della sconfitta -
Cyrano contrappone la dignità del lavoro, il diritto al lavoro per scelta e non
per profitto, dichiarando di voler solo cantare, sognare, sereno, gaio, libero
e indipendente, con voce possente e occhio sicuro. Rostand affida alle parole
del suo protagonista concetti che sono i pilastri di quello che dovrebbe essere
il rapporto tra il singolo e il mondo: la dignità dell’uomo e la libertà delle
idee”. Continua, puntualizzando, Barbareschi: “Cyrano non è un anarchico, è un militare, è un guascone al servizio del
Re. Vive all’interno delle regole e pur sfidando De Guiche, lo affronta non a
duello ma a parole. Ed è la parola stessa che innesca il meccanismo di
redenzione, di riscatto per l’uomo di Richelieu che alla fine sceglierà di
combattere al suo fianco”.
Personaggi e interpreti: Luca
Barbareschi sarà Cyrano, Linda Gennari sarà Rossana, Duilio Paciello “Cristiano”, Thomas Trabacchi “De
Guiche”, Duccio Camerini “Regueneau”, Massimo De Lorenzo “Le Bret”, Valeria
Angelozzi “Lisa/Bellarosa/Suor Marta”, Gerardo Maffei “Cuigy/Cappuccino/Cadetto”,
Federica Fabiani “Governante/Madre Margherita/Spettatore/Presidentessa Aubry”, Raffaele
Gangale “De Valvert/Guardia/Poeta/Cadetto”, Alessandro Federico “Ligniere/Cadetto”,
Federico Le Pera “Marchese/Cadetto”, Matteo Palazzo “Jodelet/Poeta/Cadetto”, Carlo
Ragone “Montfleury/Carbone di Castelgeloso”, Alberto Torquati “Borghese/Rosticciere/Cadetto”, e gli
allievi del corso di Recitazione della Scuola d’Arte Cinematografica
Gian Maria Volonté.
TEATRO - Al Teatro in Portico in Roma week-end con gli "Arieccoli": “La Taverna der Gallo d’Oro”, horror comico da gustare.
Il Teatro in Portico di
Circonvallazione Ostiense 195 in Roma ospita domani, venerdì 19 ottobre ore 21,
sabato 20 ottobre ore 21 e domenica 21 ottobre ore 18, la Compagnia Teatrale “Arieccoli”
che presenta lo spettacolo “La Taverna der Gallo d’Oro”, scritta e diretta da
Massimo Galli che ne cura la regia con l’aiuto regista Marco Pensegi (posto
unico Euro 12, ingresso gratuito per i ragazzi fino a 12 anni).
La commedia è ispirata alle
macabre storie che nel passato si raccontavano ai ragazzi quando televisione e
social media non esercitavano ancora il dominio assoluto nelle case e i giovani
erano attratti e incuriositi da tutto ciò che poteva dar loro una forte
emozione, capace di trascinarli piacevolmente nel regno della paura. “La Taverna
der Gallo d’Oro” è questo tipo di storia anche se rivolta ad un pubblico adulto,
con una serie di personaggi strampalati e surreali: il locandiere malvagio, la
moglie truce, il mostruoso garzone, due incauti avventori che fuggono da una
Roma messa a sacco dall’esercito di Carlo V, un conte sbruffone e vile, una
zingarella che per vendetta torna nel luogo dell’eccidio dei genitori e infine
una improbabile duchessa spagnola che col fido valletto cerca di ritornare in
patria. Gli attori, in ordine di apparizione: “Modesto”, al secolo Roberto
Tacchinai; “Alberico”, Mauro Antonelli; “Lavinia”, Paola Gervasi; “Ruggiero”,
Claudio Lippa; “Palmerino”, Stefano Carla Diomedi; “Assunta”, Giulia Cesaroni; “Alegranza”,
Concetta D’Angelo; “Valletto”, Marco Pensegi. Situazioni divertenti insomma
spezzano continuamente l’incalzare degli avvenimenti che, dall’inizio alla
fine, rispettano il carattere dell’horror comico con un finale a sorpresa. C’è anche
la partecipazione straordinaria del coro “Le cugggine” per la direzione di
Manuela Galli.
lunedì 15 ottobre 2018
TENNIS - 39 anni dopo Panatta e Barazzutti: Cecchinato raggiunge Fognini nella top20. E la Giorgi entra nelle prime 30...
Ecco il lunedì d’oro per il tennis italiano: l’ATP ha pubblicato
le classifiche settimanali e 39 anni dopo Panatta e Barazzutti (maggio 1979, il
primo era 19 il secondo 16), abbiamo due giocatori nei primi venti del mondo. A
Fognini, numero 14 e nei top 20 ininterrottamente dallo scorso, si è aggiunto l’uomo
venuto dal nulla, ovvero quel Marco
Cecchinato da Palermo che è vera sorpresa dell’anno a livello mondiale, non
sollo nazionale. Grazie agli ottavi di finale nel Masters 1000 di Shanghai,
infatti, il siciliano si è issato al 19esimo posto della classifica, ovviamente
suo best ranking con ampi margini di crescita se, nelle ultime settimane ed
inizio 2019, saprà fare altri risultati importanti. Vale la pena ricordare che
l’Italia ha due rappresentanti nei primi 20 insieme ad altre poche nazioni,
nello specifico Argentina (Del Potro e Schwartzman), Croazia (Cilic e Coric) e Stati
Uniti (Isner e Sock). Peraltro Cecchinato è il nono tennista italiano nell’Era
open ad entrare fra i primi venti giocatori della classifica ATP, dopo Adriano
Panatta (numero 4), Barazzutti (7), Bertolucci (12), appunto Fognini (13), Seppi
(18), Camporese (18), Gaudenzi (18) e Furlan (19).
Inoltre, se Fognini e Cecchinato dovessero mantenere la
posizione sino a fine stagione, sarà la seconda volta nella storia che due
tennisti italiani chiudono l’anno tra i primi 20 dal 1973: nella prima
classifica di fine anno nella storia dell’Atp, Panatta era numero 14 del mondo
e Bertolucci numero 20. E dietro i due, oltre al navigato Seppi, si
può ben sperare nella completa maturazione di Matteo Berettini, 22enne romano già
numero 52 del ranking, e di altri ragazzotti baldanzosi, tipo Sonego, Donati,
Quinzi, Napolitano, Moroni, ecc. Ma le buone news non vengono solo dal settore
maschile, anche da quello femminile, dove con lacrime di gioia la redenta
Camila Giorgi, per la prima volta in carriera, ha abbattuto il muro delle prime
30 per collocarsi al numero 28 grazie alla vittoria sul veloce indoor di Linz,
in Austria, secondo titolo in carriera. Della Giorgi ha stupito la
tenuta mentale e atletica, segno che anche per lei la maturazione completa non
è poi così lontana. Con un ricambio generazionale in atto che tarda ad arrivare
per la fatica che fanno le altre ragazze (Trevisan, Paolini, Chiesa ed altre) a
qualificarsi per i tornei che contano, e con la Errani ancora al palo per
squalifica (nonostante tutto ancora numero 92), questa scalata della Giorgi è
una manna dal cielo. Ci guadagnano tutti, insomma, Federazione e giocatrice.
venerdì 5 ottobre 2018
INIZIATIVE - Ad Oltremare tutto sulla Falconeria: ""Conosci i rapaci", progetto da vivere.
Come si diventa falconiere? Quali rapporti si instaurano tra gli esseri umani e i rapaci, così misteriosi e affascinanti? Come si possono tutelare e proteggere questi predatori dell’aria? Da questo mese ad Oltremare, sulla collina di Riccione, è possibile scoprire il favoloso mondo dei rapaci e della Falconeria, tradizione secolare e dal 2010 riconosciuta dall’Unesco, patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Ogni giorno di apertura del Family Experience Park, tra ottobre e gennaio (alle 14.50 per la precisione) il pubblico sarà coinvolto in un nuovo appuntamento quotidiano nell’arena di volo: ‘Conosci i rapaci’. Un momento di interazione dei maestri falconieri di Oltremare con i più giovani esemplari ospiti del Mulino del Gufo. Si potranno scoprire tutti i segreti su come diventare falconiere, su come vivono e crescono falchi, poiane, gufi e avvoltoi, e tutti gli altri volatili simbolo di forza e eleganza. Sarà un dietro le quinte davvero speciale, alla scoperta di alcuni esemplari e anche delle specie a rischio estinzione, per far apprendere i giusti comportamenti da tenere in natura per la salvaguardia anche dei loro habitat naturali. Emozioni a non finire poi con l’incontro a tu per tu con un meraviglioso maschio di gufo reale al termine di Conosci i Rapaci. Oltremare torna aperto al pubblico questa domenica dalle 10 alle 18, poi tutte le domeniche di ottobre, dal 31 ottobre al 4 novembre per festeggiare Halloween e ancora per le festività natalizie l’8 e il 9 dicembre, poi tutti i giorni dal 26 dicembre al 6 gennaio 2019.
mercoledì 3 ottobre 2018
TEATRO - Da lunedì 8 ottobre riprende "Eliseo Cultura": Battista racconta "il senso di colpa del Dottor Zivago".
Lunedì 8 ottobre (ore 20.30) riprendono con
Pierluigi Battista gli appuntamenti di “Eliseo Cultura”
al Piccolo Eliseo di Via Nazionale in Roma. Trentasette
incontri gratuiti a cura di Alessandro Vaccari che hanno l’obiettivo di
promuovere la fruizione e la comprensione del patrimonio culturale in tutte le
sue differenti espressioni oltre alla drammaturgia. Un fitto calendario di
lezioni, presentazioni, approfondimenti, confronti e proiezioni articolati
attraverso cicli di incontri con cadenze mensili per tutta la stagione che
spazieranno tra scienza, letteratura, poesia, arte interpretando la complessa
attualità sociale e culturale del nostro Paese.
Pierluigi Battista,
autore, inviato e editorialista del Corriere della Sera di cui è stato
vicedirettore dal 2004 al 2009, racconta la vita da romanzo di Boris
Pasternak, una storia avvincente di donne e poeti, spie e carteggi segreti, in
cui si intrecciano pericolosamente letteratura e passione.
Quando
il 16 agosto del 1960 la polizia sovietica bussa alla porta di
Olga Ivinskaja, la donna conosce già il motivo di quella visita sgradita.
Da quindici anni è infatti l’amante, l’amica, la confidente dello scrittore
Boris Pasternak, diventato un nemico della patria all’indomani della
pubblicazione clandestina del Dottor Živago. Olga è entrata a tal punto
nel cuore di Boris da ispirare la protagonista femminile del romanzo,
l’immortale Lara. Nel 1960 Pasternak è ormai morto da qualche mese, sono
passati tre anni dalla prima edizione del romanzo e due anni dal Premio Nobel
che è stato costretto a non ritirare, così Olga finisce in Siberia dopo un
processo sommario. È solo l’ultimo capitolo, postumo, della vita sentimentale
di uno scrittore irregolare, segnata da amori folli e abbandoni repentini:
dalla seconda moglie Zinaida, rubata a un amico, alla poetessa
Marina Cvetaeva, fino all’incontro folgorante con la sua nuova musa, Olga.
Intorno, scorre la vita ambigua di Pasternak verso un regime che contesta in
privato ma che non esita ad appoggiare pubblicamente, tradendo gli ideali dei
compagni intellettuali come Anna Achmatova e Osip Mandel’štam, che
conoscevano gli orrori della Lubjanka.
TEATRO - Al Piccolo Eliseo di Roma il 9 ottobre: "Il cigno nero e il cavaliere bianco", giornalismo-verità in palcoscenico.
Martedì 9 ottobre (ore 21) arriva, al Piccolo Eliseo di Via Nazionale in Roma, lo show "Il cigno nero e il cavaliere bianco", di e con Roberto Napoletano, per la regìa di Angelo Generali (durata 1 ora e 25 minuti, biglietto 10 euro). Il primo Cigno nero italiano della storia, quindi. Che cosa è il Cigno nero? Un evento raro frutto di tante cause improbabili che incredibilmente succedono tutte insieme e determinano un danno gravissimo. Quella di Roberto Napoletano è un’opera teatrale di giornalismo-verità, un'operazione di conoscenza e di divulgazione della storia della Grande Crisi per rendere gli italiani tutti, a partire dai giovani, più consapevoli e, quindi, padroni del loro futuro. Un progetto che si propone di coprire un vuoto abissale e in cui si toccano corde molto più scoperte di quanto sembri.
Lo spettacolo è articolato in cinque quadri - Il Cigno nero, Generazione P come Precarietà anzi Paura, L'altro Mario, il Cavaliere Bianco, Je suis italien - e racconta al pubblico la Grande Crisi come non è mai stato fatto prima, offrendo una ricostruzione romanzata a tratti da giallo thriller (ma tutto vero) sulla base delle testimonianze delle massime fonti possibili istituzionali e finanziarie, Capi di stato e di governo nazionali ed esteri, banchieri centrali e d’affari, italiani, europei e americani.
Un racconto mai smentito che svela trame internazionali sconosciute, protagonisti e comparse di casa nostra, le mani predoni della finanza d’oltralpe e le “sofferenze” dei nostri giovani, segreti e interessi geopolitici, furbacchioni, capitalismo di relazione all’italiana, la forza di un sistema di imprese familiari che lotta e vince nel mondo in un Paese che tiene insieme (fino a quando?) Germania e Grecia.
mercoledì 19 settembre 2018
INIZIATIVE - il 30 settembre a Roma: Italian Rum Festival, e sai cosa bevi!
Si tiene a Roma, domenica 30
settembre e lunedì 1
ottobre 2018, presso il Centro Congressi dell’A.Roma - Lifestyle Hotel & Conference Center (via Giorgio
Zoega, 59) la sesta edizione di ShowRUM - Italian Rum Festival, uno
dei più importanti eventi al mondo e primo in
Italia dedicato al Rum e alla Cachaca. La rassegna, promossa da Isla
de Rum in collaborazione con SDI Group, è diretta da Leonardo Pinto, riconosciuto a livello
mondiale come uno dei migliori esperti di rum in Europa, trainer e consulente
per le aziende. Il programma
completo, il calendario delle attività e delle masterclass e la lista
espositori e brand presenti al festival al link www.showrum.it.
Diecimila partecipanti, 50 Paesi
coinvolti, 400 etichette e 9mila litri di rum versati: questi alcuni dei numeri
del successo del festival che quest'anno presenta oltre 80 stand, rendendo
ShowRUM una delle più grandi fiere al mondo con una crescita costante di
anno in anno e una presenza sempre più importante di nuovi produttori di rum e
cachaca.
Tra le iniziative dell’evento, il Premio ShowRUM Taster of the Year 2018, assegnato aGlenda Valenti e Ivan Castillo per essersi distinti nell'esame di degustazione del Rum Master di Isla de Rum, un percorso formativo completo sul rum in due livelli. Il premio è dedicato a Silvano Samaroli, 'Signore degli Spiriti', storico imbottigliatore di rum e whisky, scomparso nel febbraio 2017 e membro storico della giuria della STC - ShowRUM Tasting Competition.
Tra le iniziative dell’evento, il Premio ShowRUM Taster of the Year 2018, assegnato aGlenda Valenti e Ivan Castillo per essersi distinti nell'esame di degustazione del Rum Master di Isla de Rum, un percorso formativo completo sul rum in due livelli. Il premio è dedicato a Silvano Samaroli, 'Signore degli Spiriti', storico imbottigliatore di rum e whisky, scomparso nel febbraio 2017 e membro storico della giuria della STC - ShowRUM Tasting Competition.
Spazio ai libri, con la presentazione in anteprima de "Il Mondo del Rum”, manuale scritto
dal direttore artistico Leonardo Pinto, con rivisitazioni di cocktail storici
ad opera di Paolo Sanna e Gianni Zottola. Il volume è edito da Tecniche Nuove,
con le foto di Marco Graziano e Alessandro Rossetti e la copertina a cura di Studio
Futuroma.
Tra gli altri eventi dello ShowRUM 2018, la consueta STC - ShowRUM Tasting Competition, unicaBlind
Tasting Competition italiana dedicata a Rum e Cachaca, nella
quale i due distillati vengono divisi per anni
di invecchiamento e per alambicchi di provenienza, oltre che per tipologia
di materia prima. Unica al mondo, inoltre, a premiare, grazie a una giuria di
esperti nazionali e internazionali solo il best in class per ogni
categoria. Tra i premi, quello dedicato al Best Packaging. Saranno quindi
protagoniste le degustazioni guidate delle
più grandi etichette presenti sul mercato italiano e internazionale, alla
presenza di master distiller, esperti, distributori e brand
ambassador che permetteranno ai visitatori di compiere un affascinante
viaggio nel variegato mondo del rum. Quindi, i cocktails, con la presenza
di uno spazio dedicato alle bottiglie rare e d'epoca e con masterclass
dedicate. Il bar della rassegna, in pieno stile tropicale, sarà curato dal bar
manager Paolo Sanna, in
collaborazione con il Singita Miracle Beach.
Dai bartender ai grandi buyer, passando
per i Market Influencer, gli importatori, i distributori, la stampa e i
blogger, oltre agli appassionati e ai neofiti del rum animeranno la rassegna
che prevede il tradizionale Trade
Day, lunedì 1 ottobre,
giornata interamente dedicata agli operatori e professionisti del settore,
focalizzata sulla formazione professionale, ricca di appuntamenti e seminari
con ospiti d'eccezione.
La settimana di ShowRUM sarà accompagnata dalla ShowRUM Cocktail Week , nuovo
format ideato da Cleide Bianca
Strano e Paolo Sanna,
che si svolge da mercoledì 26
settembre a lunedì 1 ottobre in dodici tra i migliori locali di
Roma: Baccano, Banana Republic, Chorus Cafè, Club Derriere, Freni e Frizioni,
Marco Martini Cocktail Bar, Meccanismo, Pantaleo, Pimm's Good, Romeo Chef &
Baker, Tyler, La Zanzara. Al termine della settimana, una giuria guidata
da Fabio Bacchi della
rivista Bartales proclamerà il Drink
Ufficiale della ShowRUM Cocktail Week 2018 tra i signature proposti.
ShowRUM sarà presentato alla stampa presso lo Sky Stars Bar dell'A.Roma
Lifestyle Hotel (via G. Zoega, 59) a Roma, giovedì 27 settembre a partire dalle ore 18:00 con
l'evento di rum Diplomatico che
proporrà una verticale di tutti i suoi single vintage dal nuovo del 2004 a
quello del 1998 e a seguire buffet e banco di assaggio con i cocktail.
" Siamo giunti - dichiara Leonardo Pinto, fondatore e
direttore di ShowRUM - alla sesta edizione di
un festival che è riuscito a posizionarsi negli anni come punto di riferimento
nel settore a livello internazionale, anche grazie alla doppia anima, da
un lato trade, con la presenza importante del mondo del bar, della
ristorazione, delle enoteche, dei grossisti ed in generale di tutti gli
operatori che ruotano intorno al circuito food and beverage, dall'altro la
platea di appassionati e curiosi che, attraverso ShowRUM, riescono a
comprendere e apprezzare un distillato che, per troppo tempo, è stato
'relegato' solo alla miscelazione".
ShowRUM 2018 è
organizzato da ShowRUM srl e Isla de Rum in collaborazione con SDI
Group e si avvale della sponsorship di VetroElite, Coca Cola e Royal
Bliss. Per maggiori informazioni: www.showrum.it, info@showrum.it
e www.facebook.com/ShowRumItaly.
Orari e prezzi: giornata per il pubblico - domenica 30 settembre 2018 - dalle ore 14:00 alle 21:00 (ingresso 10 euro in prevendita, 15 euro in loco), Trade day - lunedì 1 ottobre 2018 - dalle ore 11:00 alle 19:00 (ingresso gratuito).
Orari e prezzi: giornata per il pubblico - domenica 30 settembre 2018 - dalle ore 14:00 alle 21:00 (ingresso 10 euro in prevendita, 15 euro in loco), Trade day - lunedì 1 ottobre 2018 - dalle ore 11:00 alle 19:00 (ingresso gratuito).
lunedì 17 settembre 2018
INIZIATIVE - L'Educational Tour dei Parchi Costa, didattica e divertimento.
Terminata
l’estate, bambini e ragazzi stanno tornando sui banchi di scuola per iniziare
un nuovo anno scolastico. Anche quest’anno i parchi Costa Edutainment del Polo
Adriatico propongono un interessante e formativo mese di Educational Tour, a numero chiuso, riservato agli insegnanti,
alla scoperta di una scuola senza libri e di programmi mirati che coniugano
apprendimento, divertimento, laboratori ed esperienze da proporre nei viaggi di
istruzione.
Le proposte didattiche per l’anno 2018/2019 - che vanno dalle visite guidate ai
percorsi di approfondimento tematico fino ai laboratori didattici – verranno
presentate agli insegnanti di
ogni ordine e grado del territorio nazionale in tre distinti appuntamenti, in
questo mese di settembre.
Il
primo educational tour in programma si è avuto ieri, domenica 16 settembre a Oltremare di Riccione, dalle ore 10:30. Dopo
la presentazione del Dipartimento didattico scientifico, sono state illustrate
proposte didattiche, novità, promozioni e i nuovi cataloghi riservati alle
scuole. Al termine dell’incontro nell’Oltremare Theatre, l’educational ha proseguito con una visita
guidata alla scoperta dei luoghi dove sono in programma laboratori
e approfondimenti per le diverse proposte didattiche. Durante la visita sarà
possibile vedere da vicino la struttura, incontrare i protagonisti del parco e
far tappa anche al nuovo percorso Australia per conoscere i
piccoli marsupiali wallaby e divertirsi nell’angolo riservato
alla paleontologia e alla parete di pitture rupestri.
Didattici
per vocazione, fedeli alla mission aziendale Costa
Edutainment, ovvero abbinare all’istruzione il coinvolgimento emozionale e
diretto, i parchi del Polo
Adriatico sono un osservatorio privilegiato di tendenze e mutamenti del
pubblico scolastico. Per il 2018 gli studenti che hanno
fatto tappa a Oltremare, Italia in Miniatura e Acquario di Cattolica sono stati oltre 80.000, con un incremento complessivo del 7% rispetto
al 2017. Allievi di ogni ordine e grado provenienti da quasi tutte le regioni
d’Italia.
I
prossimi appuntamenti con gli educational tour sono in
programma le prossime domeniche: Acquario
di Cattolica 23 settembre e Italia in Miniatura 30 settembre. Sempre con
inizio alle ore 10:30. Anche qui si andrà alla scoperta delle proposte
didattiche e delle strutture, con gli insegnanti che si trasformeranno in
‘allievi’ per un giorno, gustando piccoli ‘assaggi’ delle attività che
coinvolgeranno i loro studenti. Per maggiori info scrivere a didattica@costaparchi.it. Gli
interessati, in attesa di partecipare all’educational,
possono già trovare tutte le informazioni relative all’offerta didattica
2018/2019 sui singoli siti web dei parchi, nella sezione scuole: www.oltremare.org,www.acquariodicattolica.it, www.italiainminiatura.com.
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