Dopo i passi compiuti lo scorso anno, il Corso di Laurea in “Scienze
geografiche per l’ambiente e la salute” (all’interno della Facoltà di Lettere e
Filosofia) ha portato avanti l’«Operazione Restyling». È stata definita un’offerta formativa variegata,
scrupolosamente pensata per fornire agli studenti chiavi di lettura
interdisciplinari e rigorose, con cui leggere criticamente i problemi
quotidiani e proporre ipotesi e soluzioni: nell’ambito degli aspetti
demografici, sociali e sanitari, dei rischi naturali, delle migrazioni e
dell’identità culturale, della valorizzazione turistica, della pianificazione. Tale
offerta è inoltre tesa a fornire strumenti geotecnologici
per la rappresentazione digitale dei dati e l’analisi distributiva ed evolutiva
delle componenti e dei fenomeni.
Grazie alla collaborazione con enti e aziende che si occupano di
problematiche territoriali e sociali, di rischi, di applicativi specifici per
la cartografia computerizzata, il Corso di Laurea in “Scienze geografiche per
l’ambiente e la salute” allarga sempre più gli ambiti di ricerca e di didattica
applicata in cui può fornire un vero valore aggiunto.
“Un ruolo di primo piano ha il
Laboratorio GeoCartografico, dove in un’atmosfera di approccio cooperativo,
ispirato al mondo anglosassone, si sperimentano soluzioni geotecnologiche e si
svolgono corsi caratterizzati da un alto grado di partecipazione e interazione”,
ha spiegato il Prof. Cristiano Pesaresi, Presidente del Corso di Laurea, il
quale ha aggiunto che “proprio nel
Laboratorio si portano avanti vari progetti in un clima di entusiasmo e attivo coinvolgimento
e gli studenti respirano l’aria della ricerca”.
Altro punto cardine è la collaborazione con la Facoltà di Farmacia e
Medicina, essendo un Corso Interfacoltà, poiché lo studio dei fattori di
rischio e della loro distribuzione sul territorio consente di comprendere
aspetti e dinamiche che influenzano la qualità della vita, a livello ecosistemico
e di salute della popolazione. I laureati in
“Scienze geografiche per l’ambiente e la salute” acquisiscono i requisiti
fondamentali per continuare il loro percorso di formazione nel Corso di Laurea
magistrale in “Gestione e valorizzazione del territorio”, il cui Presidente,
Prof. Riccardo Morri, lavora in stretta collaborazione per un processo di
completamento e affinamento delle competenze.
Anche quest’anno, infine, la manifestazione “Porte
aperte alla Sapienza” (11 – 13 luglio) consentirà un confronto diretto e
permetterà di avere tutte le informazioni necessarie.
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