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A cura di ANDREA CURTI

domenica 5 febbraio 2017

TENNIS - Coppa Davis, Argentina-Italia 2-2: Lorenzi cede al quinto, ora sta a Fognini portare gli azzurri nei quarti.

Ha dato davvero tutto Paolo Lorenzi ma, dopo cinque sets durati 4 ore e un quarto, ha dovuto cedere il punto all’argentino Berlocq, autentico trascinatore di squadra e tifosi sugli spalti. E’ stato un match travagliato, interrotto due volte per ore causa maltempo (e con un vento fastidioso per tutto l’incontro), che ha visto i primi due set fotocopia l’uno dell’altro. Nel primo Lorenzi parte forte, vola 3-1, si fa riprendere sul 4-4 e, dopo il primo stop per pioggia, rientra in campo e vince due game firmando un 6/4 meritato. E anche nel secondo l’azzurro, di nuovo avanti di un break, si è fatto rimontare e, nel nono gioco, Berlocq lo ha breakkato pareggiando il conto con lo schema più classico che esista, palla corta e pallonetto sull’uomo a rete. Lorenzi ha accusato il colpo, lento nelle gambe e fuori palla, e la personalità di Berlocq si è fatta sentire in campo, consentendo al sudamericano di passare in vantaggio con un semplice 6/1. Finalmente nella quarta frazione Lorenzi tira fuori l’orgoglio; prima recupera un turno di servizio da 0-30 e nel quarto gioco vola 3-1, complice un Berlocq un po’ falloso. Ancora 4-1 Italia, dopo aver annullato una palla break con una coraggiosa smorzata, e poi sul 40-40 di nuovo il diluvio. Al rientro in campo Lorenzi non perde la concentrazione e si porta al quinto (6/3 lo score del quarto) alla terza possibilità. Ma nell’ultima frazione la freschezza atletica di Berlocq, che in due giorni ha collezionato 11 ore circa di gioco, è impressionante. Lorenzi nel secondo gioco salva altre due palle break ma perde il servizio nel quarto game. E’ 3-1 Argentina con Berlocq che continua a saltare come un grillo. Potrebbe essere 5-1 se un over-rule del giudice di sedia non mantenesse in vita Lorenzi. L’azzurro, nel nono game, sul 5-3 e servizio Berlocq, si issa 15-40 ma spreca malamente le due opportunità di rientrare nel match con due brutti errori non forzati. Così vince Berlocq e l’Argentina fa 2-2. Domani dalle 14 ore italiane l’ultimo match, i capitani sceglieranno chi schierare: pare Fognini per l’Italia e Pella per l’argentina. Certo è che quella che pareva venerdì una passeggiata di salute per l’Italia (avanti 2-0 dopo i primi due singolari) sta diventando un piccolo incubo azzurro.


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