A Oltremare di Riccione
questo è un anno di nascite.
Dopo l’arrivo di due cicognini nella zona del Delta e di un capretto in
Fattoria, a Pianeta Mare dopo 9 mesi di gestazione, è nato un piccolo squalo della specie Scyliorhinus stellaris (più comunemente conosciuto come squalo gattopardo). Nelle
vasche ‘nursery’ poco distanti la Laguna dei delfini, sono state deposte
alcuni mesi fa delle uova dalla forma
particolare, conosciute come ‘borsellino della sirena’. Gli squali
gattopardo sono ovipari: curiosamente si riproducono attraverso uova che
vengono fissate su rocce o alghe. Altre specie di squalo vengono invece
chiamate ovovivipare e vivipare: nel primo caso la schiusa delle uova avviene
all'interno della femmina, mentre nel secondo caso i piccoli vengono dati alla
luce senza uova. Nel caso del piccolo Gattopardo di Oltremare, l'embrione è cresciuto per nove mesi nelle vasche
della baia degli squali in Pianeta Mare, l’area nursery, sotto la cura
quotidiana dello staff di acquaristi del parco. Alla schiusa il piccolo misurava già 10 centimetri ed era già pronto a cacciare. Il gattopardo è diffuso nel Mediterraneo
centro-occidentale (mar Egeo, mar Adriatico e dal Tirreno allo Stretto di
Gibilterra) nonché nelle acque costiere dell' oceano Atlantico orientale,
dalla Guinea fino al Mare del Nord sulle coste scandinave. Abita fondali rocciosi, foreste di alghe e zone coralline,
mantenendosi tra 2 e 125 metri di profondità. Il parco Oltremare di Riccione
ospita ben 20 esemplari di squalo Gattopardo. Anche quella del gattopardo, come quella di tanti altri
tipi di squalo del Mediterraneo (la verdesca,
il mako, lo squalo volpe, il gattuccio, il palombo, il notidano, lo squalo grigio) è a rischio estinzione. Solo
nel mar Mediterraneo dagli anni '50 ad oggi la presenza di squali,
soprattutto delle specie di dimensioni maggiori, ha subito un declino fino al
98%, documentato da diversi studi a livello internazionale. Tra i gruppi di
animali presenti sul nostro pianeta, gli squali sono uno di quelli che più sta
risentendo delle minacce antropiche e per il quale sono più urgenti
interventi di tutela e conservazione. Per questo nel polo
Adriatico di Costa Edutainment,
in particolare all'Acquario di
Cattolica e a Oltremare
di Riccione, sono in atto programmi di conservazione e sensibilizzazione
come ‘Salva una specie’: obiettivo è il mantenimento in ambiente controllato di
diverse specie di questi animali, i quali risultano essere un importante
campione per studi a livello scientifico. Per ulteriori informazioni: www.salvaunaspecie.it.
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