E rivincita fu. La Coppa Italia 2016 è del Pescara:
in un Pala Giovanni Paolo II stracolmo (2500 spettatori, tutto esaurito), la
festa della squadra di Fulvio Colini, come accaduto a giugno con lo scudetto
contro il Kaos Futsal, esplode
con un rigore di Rogerio, che vale il terzo trofeo in nove mesi dopo il
tricolore e la Supercoppa vinta a settembre ai danni dell’Asti. Gli Orange, che avevano vinto la
Coppa nel 2015, dopo aver passato due turni grazie ai rigori sono costretti a
inchinarsi dal dischetto: decisivo, come nella semifinale di un anno fa tra
Pescara e Luparense, il giovane Lorenzo Pietrangelo, schierato da Colini
esclusivamente per parare i rigori. E il portiere della Nazionale Under 21 ha
risposto ancora da campione, su Crema e Bertoni. I tempi regolamentari e i
supplementari si erano conclusi sull’1-1: vantaggio lampo degli Orange con
Bertoni, che dopo soli 10 secondi gela il Pala Giovanni Paolo II con un
sinistro che trafigge Capuozzo. Il Pescara nel primo tempo non riesce neppure a
sfiorare il pareggio, ma nella ripresa torna in campo con un altro
atteggiamento, premiato dal gol di Canal, che poco dopo – con l’Asti in quattro
per l’espulsione di Chimanguinho per proteste – colpisce anche un palo. La
partita scorre senza particolari sussulti: Espindola para tutto, prima
dell’epilogo dal dischetto, che premia i campioni d’Italia, che ad aprile si
giocheranno anche il titolo di campioni d’Europa nella Final Four di Uefa
Futsal Cup in programma a Guadalajara (Spagna).
FEMMINILE - Tra le donne, primo storico trionfo
dell’Isolotto Firenze: alla
squadra di Daniele D’Orto, che mai aveva alzato la Coppa Italia, è bastato il
gol di Cely Gayardo – votata
miglior giocatrice della Final Eight – per avere la meglio della SS Lazio, a cui non è bastata
l’ennesima grande prova di carattere. Dopo aver eliminato Montesilvano (nei
quarti) e Loggia Vernici Lazio, le toscane hanno completato il loro capolavoro
grazie anche al talento di Blanco, Dayane, Martin Cortes e alle parate di Sara
Giustiniani.
INIZIATIVE - E’ stata una giornata lunga,
all’insegna del futsal ma non solo: in mattinata, nel carcere di Lanciano, è stata presentata la
seconda edizione del progetto “Mettiamoci
in gioco”, che sta permettendo a una squadra di detenuti (la Libertas Stanazzo) di disputare un
campionato federale su un campo inaugurato per l’occasione e costruito con il
contributo del CR Abruzzo della Lega Nazionale Dilettanti e della Divisione
Calcio a cinque. Un detenuto, Carlo Finizio, e l’allenatore della squadra, Pio
Fiore Di Vincenzo, hanno poi assistito alla finale al Pala Giovanni Paolo II,
prima della quale le classi VA e VB dell’Istituto Comprensivo Pescara 1-Scuola
Primaria Gianni Rodari sono state premiate con una medaglia donata dal
presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per aver vinto il concorso
“Valori in Rete” promosso da Miur, Settore Giovanile e Scolastico della Figc e
Divisione Calcio a cinque sul tema della promozione e dell’educazione al
rispetto. “Io rispetto, tu rispetti, noi vinciamo”. Nel pomeriggio, festival
delle scuole di calcio a cinque al Pala Giovanni Paolo II nell’ambito del
progetto “Io calcio a 5”: i Pulcini di 17 società hanno svolto i giochi del
“Sei bravo a…scuola di calcio a 5”. Futsal, ma anche solidarietà: il presidente
della Divisione Calcio a cinque, Fabrizio Tonelli, ha donato un assegno a
Massimo Parenti, presidente della Onlus Agbe (Associazione Genitori Bambini
Emopatici).
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