Oltraggio alla morale. Appena pubblicato, Madame Bovary viene subito messo sotto inchiesta. Troppo reale,
quasi tangibile, l’adulterio raccontato da Gustave Flaubert; troppo vero il suo personaggio di giovane donna di provincia
accerchiato dalla noia.
Dal 24 febbraio al 6 marzo, in prima nazionale
al Piccolo Eliseo, il noto
e amato primo romanzo dello scrittore francese trova la via della scena nella
riscrittura teatrale di Letizia Russo, con la regia di Andrea Baracco. Protagonisti
Lucia Lavia, Lino Musella, Gabriele Portoghese, Mauro Conte, Laurence Mazzoni,
Roberta Zanardo, Elisa Di Eusanio, Xhuljo Petushi.
Ristretta
tra le insoddisfazioni, Emma Bovary si macera in un un’esistenza senza
sussulti, vuota perfino di linguaggi. Nella versione teatrale come nel romanzo,
le parole sono più efficaci nel mascherare che nel trasmettere la verità: a
Madame Bovary non resta che intrecciare un tessuto di bugie con cui ripararsi
come può dal male di vivere. È una lotta (impari) contro le ristrettezze di una
morale che non può e non vuole dire.
Orario degli spettacoli: mercoledì, giovedì
venerdì e sabato ore 20, domenica ore 16. Per informazioni telefonare alla biglietteria
al numero 0683510216 (da martedì a domenica 9.30 – 19.30) oppure biglietteria
on-line www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it o call center Vivaticket 892234.
Prezzi da 16 € a 20€.
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