TENNIS - Semifinale di Wuhan, ko la tarantina, passa la Williams: Brava Vinci, il sogno top-ten non è lontano.

A momenti Robertina Vinci scala pure l'altra montagna Williams, quella più anziana, Venus, dopo aver in settimana battuto una top-ten e una top-five, e quel brutto rovescio sul suo match point nel terzo set grida ancora vendetta. Già perchè la tarantina era stata impeccabile sino all'approdo del punto vittoria, anzi aveva combattuto e rischiato con una voglia incredibile, quasi non fosse appagata della finale (con notorietà) raggiunta agli US Open poche settimane fa. Sotto 3-0 e 0-30 nella prima frazione, la Vinci è entrata finalmente nel match rimontando la sua avversaria e chiudendo il set per 7/5. La reazione di Venus è stata tosta: 6/2 secco e tutti al terzo set. Qui un altro capolavoro della tarantina, che vede allontanarsi la Williams in vantaggio di 5-3 prima di sorpassarla e andare a servire per il match sul 6-5. Del match point sprecato dall'azzurra abbiamo già riferito, così si arriva al tie-break decisivo. E anche qui la Vinci è costretta ad inseguire una avversaria claudicante (con perdita di tempo tra un quindici e l'altro, tanto da far gridare all'azzurra "Vuoi un thè, un caffè...) nelle moine ma non nei fatti, lasciando che in finale ci vada la Williams dopo due ore e quarantatrè di lotta pura e genuina. "Sono stata fortunata oggi" l'onesto commento della statunitense, ma almeno il primo dei tre sogni della Vinci (entrare nella top-ten, vincere una medaglia olimpica e vincere uno Slam) non è poi lontanissimo.