Da martedì 13 ottobre
sino al 1° novembre, il Teatro Eliseo di Via Nazionale in Roma presenta “Tempeste
solari”, con Ugo
Pagliai, Paola Quattrini, David Sebasti, Pia Lanciotti, Mauro Conte, Chiara
Augenti, per la regia di Luca De Bei.
“Tempeste
solari” è il ritratto di una famiglia borghese. Una famiglia in realtà
disintegrata dato che i due genitori – lui scrittore di libri di storia, lei
donna impegnata a mantenersi giovane e bella nonostante il passare del tempo -
sono divorziati da molti anni e i rapporti con i figli assai deteriorati. A
loro volta i figli hanno vite private già segnate dal fallimento: un matrimonio ormai arrivato al capolinea per
la figlia, e una radicata incapacità di costruire un rapporto affettivo
durevole e maturo per il figlio. La malattia e l’incombente morte del padre
porta la famiglia a riunirsi in ospedale al suo capezzale anche se in realtà in
modo parziale (la madre e la figlia non si incontreranno mai, e nemmeno si
incontreranno il padre e il figlio). A completare il quadro ci sono altri due
personaggi: il marito della figlia, un reporter di guerra di successo ma con la
coscienza sporca, e una giovane ragazza alla ricerca di un lavoro ma anche di
una identità, amante di lui. Il testo procede per scene a due in cui, tassello
dopo tassello, si chiariscono i legami che uniscono i personaggi e si assiste
alle dinamiche che tra loro esplodono. Il tema comune che lega i sei protagonisti
è l’incapacità di costruire legami solidi e veritieri, la disperata ricerca di
qualcosa che nutra le loro esistenze e le loro anime, la rabbia che cova dentro
ognuno di loro, la responsabilità gettata sugli altri per motivare lo
sbandamento delle proprie vite con una sorta di ostinazione nel non guardare
mai dentro se stessi se non quando tutto sembra perduto. Ecco dunque che i personaggi, posti di fronte
a situazioni estreme, si interrogano finalmente sul loro passato, sulle scelte
fatte, su ciò che ha contribuito a far deragliare le proprie vite e su ciò di
cui hanno davvero bisogno per sopravvivere. Questo li condurrà, forse, a
trovare una chiave per comprendere il proprio destino e andare avanti. Sulle
loro storie fatte di dramma, di violenza, di ironia, di disincanto incombe,
come un rombo sordo e lontano, la minaccia propagata dai media di una tempesta
magnetica proveniente dal sole: la metafora di una vita in bilico, costantemente
sospesa tra la disperazione di una fine e la speranza in un nuovo inizio.
Orario
degli spettacoli: martedì, giovedì venerdì ore 20, sabato ore 16 e 20, mercoledì
e domenica ore 16. Prezzi vanno da 12 € a 34€, biglietteria tel. 06.83510216 (da
martedì a domenica 9.30 – 19.30), biglietteria on-line www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it,
call center Vivaticket: 892234.
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