Tiro a segno - Mondiali carabina10 metri donne: Zublasing, l'oro che parte dal West Virginia.

Petra Zublasing (Carabinieri) è la prima atleta italiana nella storia del Tiro a Segno che ha conquistato il titolo mondiale nella carabina 10 metri donne. La tiratrice azzurra ha regalato all'Italia la prima carta olimpica per i Giochi di Rio del 2016. In finale ha sfoderato grinta, caparbietà ed una grandissima determinazione che l'hanno portata dritta in cima al podio. Dopo un inizio difficile, la Zublasing è riuscita un colpo alla volta ad eliminare tutte le avversarie, trovandosi nelle ultime serie a dover competere contro la cinese Yi Siling, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Londra 2012, ed alla tedesca Sonija Pfeilschifter.

Petra è riuscita a mantenere altissima la concentrazione ed ha lottato per aggiudicarsi il titolo mondiale, chiudendo con soli 0.3 punti di vantaggio rispetto alla Yi, che ha dovuto accontentarsi del secondo posto.

La numerorissima platea internazionale presente ha acclamato la tiratrice azzurra che per la prima volta ha raggiunto questo traguardo importantissimo per la sua carriera. Entusiasta il Direttore Sportivo Valentina Turisini che ha così commentato la performance della Zublasing:"è stata straordinaria, Petra ha letteralmente strappato il titolo, sono felicissima per questo risultato. Siamo il primo sport che ha la possibilità di conquistare le carte olimpiche, questo è il primo pass per l'Italia per cui non possiamo che esserne onorati".

Petra Zublasing, laureata in ingegneria all'Università del West Virginia, ha avuto lo scorso anno il privilegio di essere ricevuta dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama che l'ha premiata per meriti sportivi (aveva vinto il Campionato Universitario NCAA). E' attualmente prima in classifica nel ranking mondiale nella carabina sportiva 3 posizioni donne, specialità nella quale trionfò anche alla finale della Coppa del Mondo ISSF lo scorso anno, e nella quale nel 2014 ha già collezionato ben due ori ed un argento nel circuito di Coppa del Mondo ISSF.

Soddisfazione infine anche per Dario Di Martino (Forestale) che ha vinto la medaglia d'argento nella specialità di pistola libera juniores uomini. Durante la gara di qualificazione il tiratore azzurro era riuscito a tenere testa a tutti i suoi avversari, chiudendo in cima alla classifica con 560 punti. In finale malgrado qualche imprecisione, è riuscito sempre a restare nelle prime tre posizioni, fino a giocarsi il tutto per tutto contro il russo Andrej Pochekpo, avversario non semplice da gestire che, oltre a vincere la medaglia d'oro, ha avuto il merito di stabilire anche il nuovo record di finale mondiale in questa specialità.