WRITING

WRITING
A cura di ANDREA CURTI

lunedì 22 settembre 2014

CONVEGNI - A Sanremo da giovedì il 57° Convegno nazionale dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia: La Liguria: i caratteri di un sistema regionale aperto

Giovedì 25 settembre prossimo s’inaugura il 57° Convegno nazionale dell’AIIG, tradizionale itinerante appuntamento per i Geografi italiani. L’evento – programmato sino al 1° ottobre e organizzato dalla Sezione ligure dell’Associazione guidata dal Prof. Giuseppe Garibaldi – è ospitato nella città di Sanremo. Il tema è: “La Liguria: i caratteri di un sistema regionale aperto”; i lavori si svolgeranno nella Sala Congressi del Grand Hotel de Londres.
Dopo l’inaugurazione del Convegno, il Presidente nazionale dell’AIIG, Gino De Vecchis, consegnerà il premio Geografia all’On. Maria Chiara Carrozza “per aver rafforzato la presenza della geografia nella scuola, riconoscendone l’alto valore formativo”. Il programma prevede tre relazioni sulla tematica ligure: “La Liguria, una terra bella, ma fragile” (Paolo Roberto Federici, Università di Pisa), Liguria: sistema territoriale aperto, regione turistica matura e laboratorio di nuove esperienze” (Giuseppe Rocca, Università di Genova); “Città, agglomerazioni e aree metropolitane in Liguria” (Fabrizio Bartaletti, Università di Genova).
All’interno del Convegno si svilupperà il 18° Corso nazionale di aggiornamento e sperimentazione didattica, oggi di particolare attualità. Il programma dell’intero Convegno è disponibile sul sito www.aiig.it.
A proposito della situazione della Geografia nella scuola italiana il Presidente Gino De Vecchis sottolinea come “questo Convegno rappresenti un momento di notevole rilevanza, per riflettere sul ruolo strategico del sapere geografico  nella didattica e nella ricerca, in chiave moderna e applicativa, anche alla luce dello spatial turn, che rappresenta un riconoscimento forte della rilevanza della dimensione geografica, in un tempo caratterizzato dalla globalizzazione e accelerazione della mobilità da una parte e dalla rivoluzione digitale dall’altra”.

Nessun commento:

Posta un commento