Calcio a 5 - Serie A, 1a giornata: Poker Kaos, festa calabrese. E la Lazio sbanca Asti.

I posticipi della prima giornata del campionato di Serie A di calcio a 5 premiano Kaos Futsal e Fabrizio Corigliano. Nel big match del weekend, gli emiliani vanno in svantaggio ma riescono a battere 4-1 il Pescara in una partita decisa tutta nel secondo tempo. I calabresi, all'esordio assoluto nella massima categoria nazionale, piegano 5-4 il Real Rieti al termine di una gara emozionante, regalando una domenica di festa al pubblico che ha riempito il PalaBrillia. KAOS FORZA QUATTRO  -E' vincente l'esordio stagionale del Kaos Futsal di Leopoldo Capurso, che dalla tribuna soffre per squalifica ma alla fine può gioire per il 4-1 sul Pescara di Fulvio Colini, che dopo lo scudetto vinto a giugno con la Luparense inizia con una sconfitta la sua avventura sulla panchina biancazzurra. Nei primi minuti, occasioni da una parte e dall'altra, ma Capuozzo e Timm (in campo al posto di Laion) fanno sempre buona guardia, poi Rescia toglie in scivolata il pallone a Tuli con un intervento che è quasi un gol. Il risultato non si sblocca, soprattutto per merito di Capuozzo, l'ex portiere del Napoli Vesevo, arrivato a Pescara negli ultimi giorni di mercato dopo l'infortunio di Garcia Pereira. Anche il giovane Timm, in campo otto giorni fa nella Supercoppa Under 21, non è da meno su Rogerio ed Ercolessi. L'avvio della ripresa è incredibile: tre gol in 43 secondi. ApreRogerio, che riceve un assist al bacio di Morgado e di sinistro fa secco Timm. Ma il Kaos reagisce: angolo di Coco e gol di Vampeta, poi è Bertonicon un sinistro potentissimo a trafiggere Capuozzo. Il Pescara, al 7'30'', è sfortunatissimo, perché il sinistro di Nicolodi centra il palo: il Kaos, invece, non perdona, con Pedotti che fa tris su perfetto assist di André. La squadra di Capurso sfiora anche il 4-1 con Vinicius, ma il pivot a botta sicura colpisce il palo. Legno (traversa) anche per Leggiero, a 4'20'' dalla fine. Colini rischia Rescia portiere di movimento, ma il Kaos chiude la partita con la punizione di Coco. FESTA CALABRESE - Il Fabrizio Corigliano inizia la sua prima storica avventura in Serie A in maniera trionfale: i calabresi di David Ceppi battono 5-4 il Real Rieti, a cui non basta un avvio sprint. I primi minuti, infatti, sono tutti di marca reatina: in 2' arrivano due reti, segnate entrambe da giocatori confermati dalla scorsa stagione, Silveira e Crema. Con il passare del match, però, i padroni di casa iniziano a macinare gioco, trovando l'1-2 con “Japa” Vieira. Il merito del Real è però quello di segnare il 3-1 con Zanchetta, che recupera palla, scambia con Crema e fa secco Martino, al rientro dopo un'assenza di sei mesi per un infortunio al ginocchio. La squadra di Patriarca raggiunge il bonus di falli, ma resta sul doppio vantaggio, fin quando il neoacquisto Tres trova la rete che riaccende l'entusiasmo al PalaBrillia. Che esplode a un minuto dall'intervallo, quando Vieira corona il forcing calabrese con il gol del pareggio. L'avvio di ripresa è tutto del Rieti, che colpisce un incrocio dei pali con Crema, ma al 5'24'' il Fabrizio completa la rimonta segnando il 4-3 con Arteiro. Patriarca inserisce il portiere di movimento, ma il Rieti viene punito dal 5-3 di Delpizzo, con l'inutile 5-4 di Zanchetta che serve solo a regalare qualche secondo col fiato sospeso al pubblico calabrese, prima della festa. LE ALTRE PARTITE - Ad aprire il campionato era stata, venerdì, la vittoria della Luparense (2-1) sul campo della Rapidoo Latina, firmata da Nora e Mauricio, con il gol decisivo a 28 secondi dalla fine. In mezzo, il momentaneo pareggio firmato da Avellino. Poi il 2-0 della Lazio ad Asti (Paulinho e Marquinho in gol) e 4-2 dell'Acqua&Sapone al Sestu, con doppietta del rientrante Borruto. PROSSIMO TURNO - La seconda giornata inizierà sabato a Sestu, con la sfida tra i sardi e l'Asti; in serata, in campo Real Rieti e Kaos Futsal. Domenica due gare: il Pescara affronterà il Napoli (che ha riposato in questo primo weekend di campionato), mentre al PalaGems – con diretta RaiSport – si gioca il derby tra Lazio e Latina. Il match tra Luparense e Fabrizio Corigliano è invece rinviato a data da destinarsi per l'impegno dei campioni d'Italia in Uefa Futsal Cup, con il Main Round di Kragujevac (Serbia) al via mercoledì. Riposerà l'Acqua&Sapone Emmegross.

Calcio a 5 - Sorteggi Euro 2016: Azzurri in Polonia da defending champions.

La Nazionale italiana di futsal volerà a Krosno, in Polonia, per giocarsi la qualificazione al Campionato Europeo, in programma nel febbraio 2016 a Belgrado, in Serbia. Questo l’esito del sorteggio effettuato nel pomeriggio a Nyon, presso il quartier generale della UEFA, che ha inserito gli Azzurri – teste di serie e campioni d’Europa in carica – nel Gruppo 3 del Main Round, di cui fanno inoltre parte la Bielorussia e la vincente del Gruppo B del Preliminary Round (Finlandia, Montenegro, Cipro, Galles). La squadra guidata da Roberto Menichelli scenderà in campo tra il 17 e il 22 marzo: orari e date delle partite saranno ufficializzati in un secondo momento. Tra gli Azzurri e la Polonia ci sono dodici precedenti, il più recente dei quali risale al dicembre del 2011 a Caltanissetta, in occasione del Main Round di qualificazione al Mondiale in Thailandia: in quell’occasione, la Nazionale si impose 5-2. Il bilancio complessivo è comunque di dodici successi per gli attuali campioni d'Europa. Sei scontri diretti e sei vittorie contro la Bielorussia, affrontata l’ultima volta nel 2009 in un doppio test nelle Marche, a Pesaro e Urbino: gli Azzurri ebbero la meglio 7-2 in gara 1 e 5-2 in gara 2. Il commento del c.t. Roberto Menichelli: “Non esistono gironi semplici quando in palio c’è la qualificazione all'Europeo, oltre tutto l’Italia sarà impegnata fuori casa e questo aumenta il coefficiente di difficoltà. La Polonia poi è una nazionale in crescita, guidata tra l’altro da un allenatore italiano: Andrea Bucciol si è formato da noi in Italia e dopo aver allenato a livello di club in Polonia ha avuto l’opportunità di diventare Ct. Questo è un aspetto da prendere in considerazione sotto il profilo tecnico, oltre alla curiosità che si troveranno di fronte due tecnici italiani. Quanto alla Bielorussia è una nazionale di seconda fascia che fa dell’aspetto fisico una valenza importante, sicuramente non dovremo sottovalutarla. E’ ovviamente positivo aver evitato la Slovenia e l’Azerbaigian, contro le quali giocammo nella prima fase dello scorso Europeo in Belgio. Soprattutto la Slovenia, contro cui perdemmo ad Anversa, è una squadra di seconda fascia ma che a mio parere vale una prima; oltre tutto entrambe organizzano il girone e questo le avrebbe rese rivali ancor più pericolose. Ma dovremo comunque prestare massima attenzione”.

MAIN ROUND (17-22 MARZO)

Gruppo 1: Russia, Olanda, Bosnia Erzegovina, Vinc. Gruppo E Preliminary Round

Gruppo 2: Spagna, Ungheria, Fyrom Macedonia, Miglior seconda Preliminary Round

Gruppo 3: ITALIA, Bielorussia, Polonia, Vinc. Gruppo B Preliminary Round

Gruppo 4: Ucraina, Azerbaigian, Belgio, Vinc. Gruppo A Preliminary Round

Gruppo 5: Repubblica Ceca, Slovenia, Norvegia, Vinc. Gruppo D Preliminary Round

Gruppo 6: Croazia, Slovacchia, Turchia, Vinc. Gruppo F Preliminary Round

Gruppo 7: Portogallo, Romania, Kazakhistan, Vinc. Gruppo C Preliminary Round

PRELIMINARY ROUND (13-18 GENNAIO)

Gruppo A: Grecia, Bulgaria, Danimarca, Gibilterra

Gruppo B: Finlandia, Montenegro, Cipro, Galles

Gruppo C: Georgia, Lituania, Svizzera, Estonia

Gruppo D: Francia, Moldova, Albania, San Marino

Gruppo E: Lettonia, Inghilterra, Andorra, Malta

Gruppo F: Israele, Armenia, Svezia, Scozia

INIZIATIVE - A Rimini e dintorni, domenica giornata per l'Educational: Mille insegnanti tornano a scuola nei Parchi Costa.

Si terrà domenica 28 settembre dalle ore 10 alle 12, in contemporanea presso Acquario di Cattolica, Oltremare e Italia in Miniatura, l’ultimo appuntamento con l’Educational dedicato agli insegnanti, a conferma della grande attenzione di Costa Parchi verso l’universo scuola. Questo secondo appuntamento conferma il forte interesse dimostrato già dal primo incontro del 14 settembre dagli insegnanti (oltre 500) delle scuole di ogni ordine e grado venute ai 3 parchi per sperimentare di persona le proposte didattiche. Ad oggi sono già arrivate 480 prenotazioni per la data di domenica 28 settembre. I Parchi con questa prima congiunta sinergia, avranno dato il benvenuto a ben 1.000 insegnanti, divisi equamente fra le tre strutture. Si tratta della seconda e ultima possibilità, per l’anno scolastico 2014-2015 e, nel contempo, godere con una bella giornata di cultura e relax con la famiglia. Previa prenotazione al numero 0541-4271, ogni insegnante sarà ospite dei parchi e potrà essere accompagnato da tre familiari. Educazione ambientale e alimentare, scienze naturali, fisica, architettura, storia d’Italia e storia dell’arte sono solo i principali argomenti a disposizione delle scuole, attivate sinergicamente dalle didattiche delle tre strutture. Accolti dagli esperti di Acquario di Cattolica, di Italia in Miniatura e di Oltremare, gli insegnanti sono invitati a partecipare a visite guidate, laboratori, approfondimenti e progetti speciali, confezionati ad hoc per approfondire i tanti contenuti educativi proposti, in linea con i programmi ministeriali. Fra gli elementi di forza della proposta Costa Parchi per la scuola emerge anche una politica dei prezzi che tiene conto della situazione contingente dal punto di vista di scuole e famiglie, con tariffe agevolate a 18 Euro per i gruppi scolastici che intendono prenotare la visita a due parchi a scelta tra Acquario di Cattolica, Italia in Miniatura e Oltremare. Gli insegnanti e gli studenti che visitano i Parchi Costa possono aderire alla promozione Torna Gratis che prevede per i primi la possibilità di iscriversi al Club Insegnanti Amici Costa Parchi e visitare gratuitamente e senza limiti per tutto il 2015 i Parchi Costa (a condizione che ci siano almeno due accompagnatori di cui uno pagante il biglietto intero), per i secondi, i ragazzi, la stessa opportunità purché siano accompagnati da almeno due adulti paganti. Per i gruppi scolastici, Oltremare e Acquario di Cattolica restano aperti, su prenotazione anche durante l’inverno, mentre occorrerà aspettare la primavera 2015 per tornare a fare “lezione” a Italia in Miniatura. Per il pubblico, invece, queste le date di apertura dei Parchi: Oltremare sarà visitabile solo di domenica nel mese di ottobre, l’Acquario di Cattolica il sabato e la domenica in ottobre e solo la domenica in novembre, Italia in Miniatura il venerdì, sabato e domenica in ottobre, solo sabato e domenica in novembre e dicembre. Durante le festività natalizie, tutti e trei parchi saranno aperti dal 26 dicembre al 6 gennaio 2015. Per informazioni e iscrizioni all’Educational in programma domenica 28 settembre: tel.0541-4271 didattica@costaparchi.it, www.acquariodicattolica.it - www.italiainminiatura.com - www.oltremare.org.

Calcio a 5 - Inizia il campionato, stasera l'anticipo: Luparense in visita alla neopromossa Latina.

La Luparense, l'11 giugno scorso, aveva chiuso il campionato in trionfo, con il quinto scudetto della storia del club. E saranno proprio i campioni d'Italia in carica ad aprire la nuova stagione, la trentaduesima del calcio a 5 italiano. Scatta oggi il campionato di Serie A 2014-2015, quello dei campioni d’Europa, con la Luparense - passata in estate dalle mani di Fulvio Colini a quelle di Alessio Musti - impegnata sul campo della neopromossa Rapidoo Latina. Domani altre due gare della prima giornata: Asti-Lazio e Acqua&Sapone Emmegross-Città di Sestu. Il weekend si chiuderà domenica con Fabrizio Corigliano-Real Rieti e Kaos Futsal-Pescara, prima partita della nuova stagione in diretta su RaiSport 2, con calcio d'inizio alle 20.25. Riposerà il Napoli, che entrerà in scena nella seconda giornata.

ANTICIPO - Dallo scudetto vinto a Montesilvano al PalaBianchini di Latina: alla vigilia dell'impegno in Serbia per il Main Round di Uefa Futsal Cup della prossima settimana, la Luparense del neotecnico Alessio Musti terrà a battesimo la Rapidoo neopromossa in Serie A e all'esordio assoluto nel massimo campionato. Tanti volti nuovi, nei veneti: dal portiere Miarelli all'azzurro Giasson, fino agli ex Lazio Ruben e Hector, a Mauricio e al croato Matosevic. Ha cambiato, ma mantenendo l'ossatura della squadra dominatrice del girone B di Serie A2, anche il Latina: la stella è Vinicius Bacaro, ma ci sono anche il portiere Gilli, l'ex Martina Arellano e l'ultimo arrivato Fabiano (ex, tra le altre, proprio della Luparense), pronti a impreziosire il roster del tecnico Luca Giampaolo, anche lui all’esordio in A.

DOMANI - Due le gare in programma sabato: al Pala San Quirico, il rinnovato Asti inizia la sua stagione ospitando la Lazio degli ex Marquinho e Corsini. E’ cambiato tanto in casa Orange, al timone sempre il portoghese Tiago Polido: non c’è più Lima (passato agli spagnoli di El Pozo Murcia), non ci sono più neppure Patias, Vampeta, Kiko, Cavinato, De Oliveira, Celentano e Novak. Sono invece arrivati giocatori del calibro di Jordi Torras (ex Barcellona), gli azzurri Putano, Romano e De Luca, ma anche Bocao, Follador, Jonas e Cujec, per provare a migliorare il risultato degli ultimi due campionati, quando la corsa dell’Asti si è sempre fermata in semifinale. In casa Lazio, invece, è cambiato tutto: dirigenza (Daniele Chilelli presidente), allenatore (Massimiliano Mannino al posto di Daniele D’Orto) e roster quasi per intero. Paulinho, Saul e Manfroi dal Martina, Duarte dal Pescara, Marquinho e Corsini proprio dall’Asti compongono una squadra temibile e arricchita dai giovani azzurri Mentasti, Schininà e Sordini, con Molitierno tra i pali fresco di esordio in azzurro. Alle 18.30, tocca ad Acqua&Sapone Emmegross e Città di Sestu. Tra le grandi, la squadra di Bellarte (vicecampione d’Italia e detentrice della Coppa Italia) è quella che ha cambiato di meno: ha perso Scordella, Chaguinha e Zanchetta, ha ingaggiato Cavinato, De Oliveira e Schiochet, ma ritrova Borruto fermo da marzo per infortunio. Al PalaRoma arriverà il neopromosso Sestu, all’esordio assoluto in A, che si è rinforzato con Sgolastra, Peruzzi, Janjic e Ruggiu.

DOMENICA - Alle 18, al PalaBrillia, terzo e ultimo debutto assoluto: quello del Fabrizio Corigliano, che segna il ritorno del futsal di Serie A in Calabria. La squadra di David Ceppi, ripescata nella massima serie, si è attrezzata con gli arrivi di Leandrinho, Pereira, Tres, Arteiro e Delpizzo, e proverà a centrare i primi tre punti contro un Real Rieti al quarto campionato di fila in A. Gli amarantocelesti, con al timone l’ex Pescara Mario Patriarca, vogliono migliorare il risultato dello scorso anno (quarti playoff, finale di Winter Cup): per far ciò, sono arrivati gli ex Martina Manghisi, Micoli e Caio, lo spagnolo David, l’ex Kaos Jeffe, gli ex Marca Chimanguinho e Dan, l’ex Acqua&Sapone Zanchetta e il serbo Peric. La prima giornata si chiude alle 20.25 (diretta RaiSport 2) con Kaos Futsal-Pescara. Al Pala Hilton Pharma di Ferrara si gioca forse la gara più avvincente dell’intera giornata: da una parte gli emiliani, che dal mercato estivo hanno avuto Vampeta, Bertoni e Halimi oltre alle conferme di Laion, Kakà, Pedotti, Tuli e Coco, dall’altra gli abruzzesi che hanno cambiato allenatore, affidandosi al campione d’Italia in carica Fulvio Colini, e buona parte della rosa. Caputo, Canal ed Ercolessi proprio dalla Luparense, ma anche gli ex Rieti Rogerio e Rescia e il portiere Capuozzo, arrivato per prendere il posto dell’infortunato Garcia Pereira. Per il nuovo Pescara, reduce da una stagione deludente, subito un esame durissimo, che potrà dire tanto sulle ambizioni del club di patron Fabrizio Iannascoli.

INIZIATIVE - All'Italia in Miniatura di Rimini venerdì 26: Luna Park della Scienza, didattica e divertimento.

Onde, forza di gravità, nanotecnologie e illusioni ottiche spiegate ai piccolissimi, in piazza: venerdì 26 settembre il Luna Park della Scienza di Italia in Miniatura sarà protagonista alla Notte Europea dei Ricercatori a Bologna, con un laboratorio per bambini condotto da Michele Pilu che si svolgerà a partire dalle ore 16, in Piazza Maggiore, davanti a Palazzo Re Enzo. Nell’edizione 2014 il dipartimento didattico di Italia in Miniatura entra nell’organizzazione dell’iniziativa che ogni anno coinvolge simultaneamente 300 città in tutta Europa in nome della divulgazione scientifica. Venerdì pomeriggio e notte saranno animati dai ricercatori di INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), Fondazione Golinelli, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), Sofos e Italia in Miniatura. Il Luna Park della Scienza, centro del sapere scientifico all’interno del parco tematico di Rimini, non solo suscita curiosità e voglia di sperimentare tutti gli exhibit interattivi nelle decine di migliaia di visitatori, che lo visitano ogni anno, ma dal 2002 è un punto di riferimento per le Scuole italiane che ha come punti di forza il metodo e i contenuti coinvolgenti su fisica e dintorni. Con un nome che richiama immediatamente la forte vocazione alla didattica divertente, il Luna Park della Scienza è uno dei pilastri del successo di Italia in Miniatura con insegnanti e studenti: una cospicua dote che dal marzo 2014 arricchisce ulteriormente il bagaglio “edutainment” dei Parchi Costa più attivi dal punto di vista didattico, come Acquario di Cattolica e Oltremare a Riccione. Grazie a un irresistibile mix fra intrattenimento e didattica, concetti e leggi della fisica sono illustrati in un linguaggio innovativo, arricchito dall’uso di tecniche teatrali, aperto al dialogo e comprensibile a tutti. Nessuna delle opinioni dei ragazzi, neppure la più fantasiosa o banale, viene trascurata o relegata al “ne parliamo dopo”: il Luna Park della Scienza è un osservatorio privilegiato per capire cosa chiedono, come rispondono e che approccio vorrebbero i ragazzi per appassionarsi allo studio. I super fisici: Michele, Enrico,Massimo e Giacomo, supereroi al servizio della scienza. Giovani, appassionati, ricchi di interessi, i quattro Superfisici del Luna Park della Scienza si sono meritati ampiamente questo soprannome. Li coordina Michele Pilu - appassionato fisico delle particelle elementari - in transito fra Sardegna e Romagna, che nel 2002 ha compreso l’importanza della narrazione, o “storytelling”, applicata a concetti scientifici e a esperienze di didattica interattiva. Autore di una tesi nell’ambito dell’astronomia gamma, ha collaborato al progetto“A.G.I.L.E.”: un astro rivelatore per Gamma Ray Burst. I tre esperti che collaborano con lui affiancano alla passione per la scienza molteplici interessi: Enrico Campana è anche chitarrista e appassionato di letteratura russa (Dostoevskij e Gogol’ in particolare); Massimo Lusetti, pilota di aeroplani, è scacchista, parla diverse lingue masticando pure indonesiano e giapponese; Giacomo Bartolucci, laureato all’Accademia di Belle Arti, è pittore, insegnante di batteria jazz, esperto di profumi ed essenze, appassionato di filosofia tedesca.

IL LUNA PARK DELLA SCIENZA - Fondato nel 1998 e portato alla didattica strutturata nel 2002 da Michele Pilu, il Luna Park della Scienza, visitato anche dal Premio Nobel Renato Dulbecco, è una grande tensostruttura di 420 mq di superfice, dedicata all’esplorazione dei fenomeni fisici, dove è possibile sperimentare e approfondire elettromagnetismo, ottica e altre leggi fondamentali della natura. Decine di exhibit, nati da un progetto dell’ Ing. Guido Meldolesi con la collaborazione del ricercatore e divulgatore Sergio Musazzi, sono a disposizione del pubblico, invitato ad interagire e sperimentare da simpatici personaggi a fumetti creati dalla matita di Martino Clericetti: il Professor Von Kaos e il suo goffo assistente Otto. Meta fissa di viaggi d’istruzione, il Luna Park della Scienza ospita i percorsi dedicati alla fisica a cura del dipartimento didattico di Italia in Miniatura. I laboratori proposti, che spaziano dalla ricerca di pianeti extrasolari allo studio delle nano particelle, hanno titoli coinvolgenti:“Molecula Game”, per conoscere e approfondire concetti sulle reazioni chimiche tra le molecole, “Onda su Onda”, su tutto ciò che vibra (dalle corde di violino ai terremoti),“Non Illuderti”, dedicato alle illusioni ottiche, “L’atomo fuggente”, sul mondo degli atomi, nonché la neonata sezione dedicata alle Nanotecnologie. Il Luna Park della Scienza di Italia in Miniatura è anche promotore di iniziative a carattere didattico scientifico in collaborazione con i più prestigiosi enti di ricerca italiani quali INFN (Istituto Nazionale Fisica Nucleare), ISTEC-CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) IOR (Istituto Oncologico Romagnolo) Accademia di Gagliato delle Nanoscienze, IRST- Meldola (Istituto Ricerca e Studio dei Tumori).

CINEMA - Da domani a Roma la XV edizione: "Asiatica", focus sull'Indonesia.

Torna a Roma, da domani, 26 settembre, al 4 ottobre 2014 la quindicesima edizione di Asiatica - Incontri con Il Cinema Asiatico, festival storico diretto dal regista Italo Spinelli, che – a ingresso libero fino ad esaurimento posti - porta nella capitale registi, artisti, personalità, con incontri e proiezioni legati ai temi e alle culture dell’Asia. In più spazi della città, dal MACRO Museo d’Arte Contemporanea Roma (Via Nizza, 138) al TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA (Piazza Giovanni da Triora, 15), passando per il TEATRO PALLADIUM (Piazza Bartolomeo Romano, 8), Asiatica presenta quest’anno oltre 50 opere, quasi tutte inedite, sette saranno i lungometraggi e sette i documentari in concorso.
Tra gli ospiti di questa edizione, il magnate dei media, dell’editoria e dello sport internazionale, Presidente della squadra di calcio dell’Inter, Erick Thohir nella veste di produttore cinematografico dei film del regista Hanung Bramantyo, quali Question Mark e Soekarno, il lungometraggio sul primo presidente dell’Indonesia indipendente che sabato 27 settembre alle ore 17 presso il Teatro Palladium aprirà il Focus Indonesia, alla presenza, oltre che di Thohir, del regista Hanung Bramantyo. Il Focus è composto da 16 opere, tra lungometraggi, documentari e cortometraggi, con ospiti presenti al festival, tra cui il pluripremiato regista Yosep Anggi Noen, la regista e produttrice Nia Dinata e il produttore e direttore di festival John Badalu. Quindi, Jhumpa Lahiri, l’acclamata scrittrice americana di origini bengalesi, premio Pulitzer del 2000, autrice di romanzi quali L’omonimo da cui è stato tratto il film Il Destino nel Nome per la regia di Mira Nair e il più recente La moglie. In collaborazione con il MACRO, nella sede principale del museo di via Nizza, il festival propone alcuni appuntamenti e la mostra SHOUT! Indonesian Contemporary Art, un’occasione unica per indagare stili, linguaggi, codici e orizzonti creativi dell’arte contemporanea indonesiana, attraverso le opere di undici giovani artisti.
Proprio all’Indonesia sarà dedicato il Focus e l’opening con uno spettacolo realizzato dalla Compagnia di Danza Indonesiana Puspo Budoyo e il vernissage della mostra SHOUT!.
Ad Asiatica 2014 saranno presentati film provenienti da Afghanistan, Birmania, Brunei, Cina, Corea del Sud, Filippine, Hong Kong, India, Iran, Libano, Malesia, Mongolia, Singapore, Taiwan e Thailandia. Tutti i film e i documentari in concorso sono anteprime italiane, in molti casi anche anteprime europee. Per quanto riguarda i lungometraggi, dall’Iran I’m Not Angry di Reza Dormishian, il regista sarà ospite del festival insieme all'attore protagonista Navid Mohammadzadeh, ironico e amaro ritratto che cattura le frustrazioni della nuova generazione a Teheran. La realtà della vita dei teenagers metropolitani iraniani è raccontata anche dal documentario The 17s. A partire dall’attuale crisi sociale politica ed economica dell’Iran, sette documentariste indipendenti una delle quali, Nahid Rezaei sarà ospite al festival - raccontano le proprie scelte private e professionali, in Profession: Documentarist.
L’India è rappresentata da Before my eyes, dell’attore e regista Rajat Kapoor, che sarà ospite del festival, come artista in residenza al FIND (Fondazione India-Europa di Nuovi Dialoghi). Il film racconta di Bauji, 55 anni, una vita malinconica ma movimentata in una piccola casa nella vecchia Delhi che condivide con una famiglia estesa, affollata di persone e drammi. Un giorno decide di cambiare vita e la sua verità sarà la verità delle sue esperienze. Crederà solo a ciò che vedrà con i suoi occhi. Quindi Ice Poison, film di produzione Taiwan e Birmania firmato dal regista Midi Z, che sarà ospite del festival, regista al terzo lungometraggio che qui racconta di un giovane contadino e di suo padre che a malapena sopravvivono con lo scarso raccolto di granturco. Decidono quindi di scendere dalle montagne verso il villaggio per chiedere un prestito ai parenti, ma la salvezza sarà l’acquisto di un motorino con cui lavorare come tassista.
Due i film dalla Mongolia: Remote Control, riflessione poetica sui cambiamenti di quella terra nell’opera prima di Byamba Sakhya e The 7th Flavour di Feng Yaping, storia di un dottore esperto in medicina tradizionale mongola, isolato per anni nelle steppe fino all’arrivo di un allievo e di una misteriosa paziente interpretata dall’affascinante attrice Wulanqiqige, che sarà ospite del festival. Quindi, My Mandala, debutto registico della scrittrice Elsa Yang, attraverso le vicende di un ragazzo che finge di essere un Lama tibetano, esplora i temi del tradimento, della fede e dell’amore familiare.
Tra i documentari in concorso, Playing with Fire, dalla regista greca Anneta Papathanassiou, una storia sulla realtà teatrale dell’Afghanistan concentrata su un gruppo di giovani ragazze che hanno il coraggio di cimentarsi nella recitazione al costo della vita. In programma anche il documentario indiano-norvegese Light Fly Fly High, delle registe Susan Østigaard e Beathe Hofseth che racconta di Thulasi, giovane ragazza indiana che lotta per il diritto ad essere indipendente, lei, nata al di fuori della casta e relegata in fondo alla scala sociale. Il riscatto avviene con la boxe e il film segue la ragazza attraverso tre anni movimentati pieni di inaspettati cambiamenti, sia sul ring che nella vita privata. Quindi, Gaddafi, in cui i registi Panu Aree, Kong Rithdee e Kaweenipon Ketprasit, entrano nel quotidiano di una famiglia musulmana il cui figlio porta il controverso nome dell’omonimo dittatore libico. Di grande interesse anche il documentario franco-libanese Home Sweet Home, della regista e artista Nadine Naous, che così racconta il proprio lavoro: “Un giorno al telefono tra Beirut e Parigi, mia madre mi disse: Tuo padre ha seri problemi economici, deve vendere la scuola, non ha scelta, le banche non hanno pietà. Ho accusato il colpo. Ho vacillato. Io sono sempre stata la figlia del preside della The Lebanese Rabia School e non sono in grado di immaginare diversamente. Ho deciso di tornare a casa”.
Quest’anno Asiatica presenta tre Special Screening, proiezioni dal gusto cinefilo e di grande portata artistica. In primis, l'anteprima italiana di Appeal ¥15,220,910.50 diretto da Ai Weiwei famoso artista, architetto, fotografo e cineasta cinese. Il documentario racconta le vicende dell’artista dal suo arresto nel marzo 2011 fino al rilascio nell’estate 2013. Il suo passaporto rimane nelle mani del governo ancora oggi. Nonostante le restrizioni a viaggiare, Ai continua a sviluppare progetti e a esporre i suoi lavori sul palcoscenico internazionale.
Quindi, Ikal Mayang: Unspoken Truths, film collettivo di sei cortometraggi diretti da registe donne e provenienti da Indonesia, Brunei, Singapore, Filippine, Malesia e Tailandia. Qui si raccontano i desideri segreti delle donne, la loro pacata solitudine, le aspettative irrealizzate, i sacrifici insoddisfacenti, i viaggi e l'amore. Il film, presentato in anteprima europea, è frutto di un'iniziativa a cura di WOMEN:girls, prodotta per aiutare la consapevolezza delle donne attraverso il cinema ed è stato proiettato in occasione delle celebrazioni dell'8 marzo 2014. A presentare il film in sala, l’indonesiana Nia Dinata, regista di uno dei corti, Wedding Gown, nonché business woman e produttrice. A chiudere, Run For Your Life, film pakistano di Meenu Gaur e Farjad Nabi, che ha partecipato alla selezione per il Premio Oscar al Miglior Film straniero nel 2014, la storia di tre uomini che cercano di fuggire dalla vita quotidiana.
Per il secondo anno, Asiatica in collaborazione con la CDCD, City Contemporary Dance Company di Hong Kong presenta a Roma la sezione Jumping Frames con cinque cortometraggi di video danza selezionati dal programma ufficiale del Jumping Frames International Dance Video Festival. Registi, coreografi e danzatori commenteranno le opere e incontreranno il pubblico.
Per ulteriori informazioni è consultabile il sito www.asiaticafilmmediale.it.

CONVEGNI - A Sanremo da giovedì il 57° Convegno nazionale dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia: La Liguria: i caratteri di un sistema regionale aperto

Giovedì 25 settembre prossimo s’inaugura il 57° Convegno nazionale dell’AIIG, tradizionale itinerante appuntamento per i Geografi italiani. L’evento – programmato sino al 1° ottobre e organizzato dalla Sezione ligure dell’Associazione guidata dal Prof. Giuseppe Garibaldi – è ospitato nella città di Sanremo. Il tema è: “La Liguria: i caratteri di un sistema regionale aperto”; i lavori si svolgeranno nella Sala Congressi del Grand Hotel de Londres.
Dopo l’inaugurazione del Convegno, il Presidente nazionale dell’AIIG, Gino De Vecchis, consegnerà il premio Geografia all’On. Maria Chiara Carrozza “per aver rafforzato la presenza della geografia nella scuola, riconoscendone l’alto valore formativo”. Il programma prevede tre relazioni sulla tematica ligure: “La Liguria, una terra bella, ma fragile” (Paolo Roberto Federici, Università di Pisa), “Liguria: sistema territoriale aperto, regione turistica matura e laboratorio di nuove esperienze” (Giuseppe Rocca, Università di Genova); “Città, agglomerazioni e aree metropolitane in Liguria” (Fabrizio Bartaletti, Università di Genova).
All’interno del Convegno si svilupperà il 18° Corso nazionale di aggiornamento e sperimentazione didattica, oggi di particolare attualità. Il programma dell’intero Convegno è disponibile sul sito www.aiig.it.
A proposito della situazione della Geografia nella scuola italiana il Presidente Gino De Vecchis sottolinea come “questo Convegno rappresenti un momento di notevole rilevanza, per riflettere sul ruolo strategico del sapere geografico  nella didattica e nella ricerca, in chiave moderna e applicativa, anche alla luce dello spatial turn, che rappresenta un riconoscimento forte della rilevanza della dimensione geografica, in un tempo caratterizzato dalla globalizzazione e accelerazione della mobilità da una parte e dalla rivoluzione digitale dall’altra”.

TENNIS - Coppa Davis 2015, sorteggio a Doha: Italia, non sarà facile in Kazakistan.

Non è neppure iniziata la finale dell’edizione 2014 tra Francia e Svizzera che l’urna di Dubai ha già sancito il primo turno dell’edizione 2015 della Coppa Davis. L’Italia, approdata in semifinale (perduta con la Svizzera) nell’ultima edizione, era accreditata della sesta testa di serie ed ha finito col pescare una squadra scorbutica ma non trascendentale come quella kazaka. Il match si giocherà in Kazakistan nel week-end 6-8 marzo 2015, presumibilmente sul veloce indoor, superficie preferita dai giocatori kazaki; Golubev (n. 62 del ranking Atp), Kukushkin (73), Nedovyesov (99) e Korolev (551), che fino al 1995 erano compagni russi sino al midollo e giocavano sotto la bandiera del Cremlino, sono però da tener d’occhio perché al primo turno hanno dato del filo da torcere alla Svizzera di Federer e Wawrinka, chiudendo addirittura in vantaggio 2-1 alla fine della seconda giornata di gare. Insomma, va bene aver evitato Croazia, Australia e Gran Bretagna (è probabile che queste due ultime avrebbero optato per l’erba), ma il messaggio che arriva è che non sarà una passeggiata di salute né tanto meno una gita turistica in un Paese ex sovietico. Fognini, Seppi e Bolelli (più eventuale quarto da decidere) sono avvertiti.

CONVEGNI - Venerdì 19 a Senigallia: Impiantistica sportiva: democrazia e accessibilità

Impiantistica sportiva: democrazia e accessibilità": è questo il titolo del convegno nazionale che l'Uisp organizza a Senigallia venerdì 19 settembre, a partire dalle 15.30 nella Rotonda a Mare di Piazzale della Liberta.

“La gestione degli impianti sportivi rappresenta uno dei grandi temi che riguardano il governo delle città, la salute e la partecipazione dei cittadini”, dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp. “Il mantenimento in efficienza dell'impiantistica esistente, la riqualificazione e l'adeguamento necessario alla nuova domanda di sport sono aspetti importanti delle politiche sociali, cittadine e nazionali. L’obiettivo di questo convegno è quello di riunire tutti i soggetti interessati intorno ad un obiettivo comune: rendere le città più vivibili attraverso spazi sportivi accoglienti, sostenibili e moderni. Veri punti di riferimento di una nuova socialità pubblica, secondo esigenze di benessere, relazioni, stili di vita attivi. Questa è la nuova frontiera del diritto alla pratica sportiva sulla quale l’Uisp chiama tutti al confronto, anche alla luce dell'iter legislativo che si è avviato in Parlamento sul riconoscimento del valore sociale dello sport”.

 Il convegno si terrà nella struttura della Rotonda a mare di Senigallia, in piazzale della Libertà. E’ prevista la partecipazione di: Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia; Daniele Fornai, Ecopneus; Filippo Fossati, parlamentare Pd; Eduardo Gugliotta, Ics-Istituto del Credito Sportivo; Attilio Magni, responsabile supporto Commissione Impianti Sportivi Coni; Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp; Luca Tregattini, Consorzio Spin; Roberto Pella, responsabile sport Anci; Armando Stopponi, presidente Uisp Marche; Fabio Sturani, presidente Coni Marche e membro della Giunta nazionale Coni. Coordina: Ivano Maiorella, giornalista e responsabile comunicazione Uisp.

 Il convegno aprirà la tre giorni di sportpertutti dedicata alla memoria di Enzo Tesei, storico dirigente Uisp di Senigallia, ad un anno dalla scomparsa. Si tratta di una manifestazione che spazia dallo sport praticato, alle esibizioni, alla formazione.

TENNIS - Coppa Davis, semifinale: Federer non perdona, addio Italia.

Il sogno di arrivare in finale di Coppa Davis viene infranto da un Federer implacabile che, in poco meno di due ore, regola un Fognini dignitoso almeno nel terzo set. In verità si sperava in una maggior resistenza da parte dell’azzurro, il quale nei primi due set ha raccolto le briciole di cinque giochi, schiacciato dalla grande forza dello svizzero, forza tecnica e psico-fisica, dalla personalità del numero 3 del mondo (ex numero 1) risparmiato nel doppio per dare il massimo in singolare. E così è stato. Padrone in ogni parte del campo. Paradossalmente ha opposto più resistenza Bolelli che non Fognini e proprio Bolelli è parso il più in forma del team italiano. Non c’è molto spazio per il rammarico vista la differenza in campo (con la Svizzera che si giocherà la finale di Coppa Davis in Francia), piuttosto lascia perplessa l’affermazione di Capitan Barazzutti secondo cui “abbiamo un futuro”. Seppi ha trent’anni, Lorenzi e Bracciali di più, Fognini ventisette e Bolelli ventotto: dietro, dove sono i giovani? Che fine ha fatto il mancino Quinzi campione di Wimbledon due anni or sono, attuale numero 311 del mondo e diciannove anni a febbraio? Va bene il gioco delle parti, va bene tirare acqua al proprio mulino, però a nostro avviso un’affermazione del genere non ha molta logica. Per vincere la Davis o arrivare lontano serve almeno un top-ten e un doppista. Per il momento accontentiamoci della semifinale. Ma senza straparlare, please.

TENNIS - Coppa Davis, semifinale, Svizzera-Italia 2-1: Bolelli e Fognini, il punto della speranza.

Finché c’è vita c’è speranza: la semifinale di Coppa Davis tra Svizzera e Italia non è ancora chiusa, grazie al successo del doppio Bolelli-Fognini che ha portato il punto dell’1-2 dopo quattro ore e cinque set di emozioni intense, di saliscendi continui con grandi punti e palle sotterrate in rete. Va detto che gli svizzeri hanno risparmiato Sua Maestà Federer mettendo in campo la coppia Chiudinelli-Wawrinka, il che ha agevolato (almeno sulla carta) non poco il compito degli azzurri data la differenza tra Federer e la riserva Chiudinelli (ma sono molto i giocatori che hanno un gap tecnico con lui). Ma la coppia italiana ha sudato lo stesso le fatidiche sette camicie, giocando malino i primi tre set per poi concedere solo cinque giochi ai padroni di casa nei restanti due. E domani giornata decisiva: subito Federer contro Fognini. Facendo i debiti scongiuri a Napoli l’ultima giornata si aprì con l’Italia indietro 2-1 e con il ligure contro un altro mostro, Murray, e a sorpresa vinse l’azzurro spianando la strada a questa semifinale in terra rossocrociata. A Napoli si giocava sulla terra rossa, a Ginevra sull’indoor dove Federer parte comunque favorito. Sogniamo un Bolelli che poi entra in campo su 2 pari: non costa nulla.

TENNIS - Coppa Davis, prima giornata, Svizzera-Italia 2-0: Fognini nullo, Bolelli salva la faccia.

Svizzera-Italia 2-0: la sentenza della prima giornata della semifinale di Coppa Davis, che si svolge indoor a Ginevra, lascia poco adito a speranze di ribaltare il risultato. Che c’è tutto, sia per i valori di classifica sia per quanto visto in campo. Bolelli ha disputato un buon match contro Federer mettendolo in difficoltà il giocatore di casa ma, quando è stato il momento di accelerare, è stato il campione elvetico a prendere in mano la partita. Insomma, per Bolelli una buona figura contro il mostro sacro della racchetta, uno splendido perdente che si è fatto da parte quando il campione ha preso le redini dell’incontro. Lo stesso non si può dire di Fognini, annientato da Wawrinka nel punteggio e in ogni zona del campo. Il ligure, troppo falloso nel servizio, non ha retto il confronto con lo svizzero ed è uscito più che ridimensionato. E’ preoccupante la sua resa: va bene il valore dell’avversario però da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più di una onesta difesa. O si è troppo esigenti, nel senso che l’anno scorso Fognini ha dato il massimo in carriera avvicinandosi ai primi dieci del mondo, oppure per lui è una stagione semplicemente sottotono, con qualche acuto (vedi vittoria a Napoli su Murray) e tanta incostanza. E poi quel selfie con la Pennetta…per favore…

TENNIS - Coppa Davis, semifinale a Ginevra: Svizzera-Italia, si tenta l'inimmaginabile.

Barazzutti tira fuori il coraggio, ma con quali risultati lo sapremo solo tra qualche giorno. Era comunque nell’aria che Seppi (n. 48 del mondo) venisse sostituito da Bolelli (n. 76) in singolare, e a guardare i risultati di quest’anno potrebbe anche non essere uno scandalo. Lasciando stare gli scontri diretto con Federer, in carriera Seppi ha battuto 5 volte Wawrinka su 15 incontri (4 sulla terra e 1 sull’erba perdendo però tutti gli scontri diretti indoor) segno che il suo gioco evidentemente riesce a mettere un po’ in difficoltà il n. 4 del mondo. Ma anche Bolelli contro Wawrinka ha collezionato una bella vittoria (Wimbledon 2011) e due sconfitte combattute nel 2008. Pro e contro insomma. Così si è aperto il sorteggio di Svizzera-Italia, semifinale di Coppa Davis a cui gli azzurri approdano dopo 16 anni di traversie, in cui (pochi lo ricordano) si è sfiorata persino l’onta della serie C tennistica. Ma scordammoce o’ passato, ora pensiamo al traguardo della finale. Che è problematico da raggiungere perché i rosssocrociati schierano la miglior formazione di sempre, ovvero Re Federer, 17 titoli dello Slam attuale numero 3 del ranking cui manca in carriera solo la Coppa Davis, e Stan Wawrinka, passato da comprimario a protagonista dopo l’exploit in terra di Australia. Alle 13 saranno così Federer e Bolelli ad entrare in campo per primi nel Palaexpo di Ginevra; bisognerà cronometrare la resistenza del bolognese contro il Mostro Sacro per eccellenza della racchetta, e neppure i precedenti di 2-0 per l’elvetico lasciano spazio all’ottimismo più sfrenato. Forse potrebbe avere più chances Fognini contro Wawrinka, sperando in una giornata magica del ligure e al contempo ad una debacle nervosa dell’avversario casalingo. Ma il Fognini degli ultimi tempi è incostante e scostante, per non dire altalenante. Nei risultati come negli atteggiamenti. I precedenti tra i due parlano di un netto 3-1 per lo svizzero, tutti match sulla terra rossa, più congeniale per le caratteristiche tecniche dell’azzurro, ma l’ultima partita è stata vinta proprio da Fognini. E’ l’unico elemento, se così si può dire, che può far sorridere perché complessivamente il 2014 è il miglior anno di Wawrinka e non il migliore di Fognini. Infine sabato dalle 13 il doppio: gli svizzeri dovrebbero chiudere la pratica sempre con la coppia Federer-Wawrinka mentre Capitan Barazzutti fa pretattica e schiera Seppi-Lorenzi. Ma, a meno di sorprese, alla fine giocheranno gli affiatati Bolelli-Fognini.

CALCIO Sociale - Da giovedì 11 a sabato 13: Torna "Matti per il calcio".

Torna “Matti per il calcio” Uisp a Montato di Castro (Viterbo), da giovedì 11 sino a sabato 13 settembre. Si tratta di una delle più significative Rassegne di calcio sociale e per tutti nel nostro paese che quest'anno giunge all'VIII edizione. Fischio d’inizio alle 15.30 di giovedì 11 settembre presso lo stadio comunale A. Martelli di Montalto di Castro, la cittadina del viterbese che si trova sull’Aurelia ad un centinaio di chilometri da Roma.
“La nuova stagione sportiva dell’Uisp prende il via con Matti per il calcio e non è un caso – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - Cambiare prospettive è lo slogan che adottiamo quest’anno. Molte società sportive sul territorio scelgono il calcio sociale e si stanno specializzando in questo tipo di attività. Rappresentano il volto nuovo dello sport italiano ed è un modo per reagire alla crisi di valori nel nostro Paese e nel calcio superprofessionistico”.
Le partite si susseguiranno e saranno complessivamente 40, con il coinvolgimento di circa 400 giocatori. Sabato 13 settembre, in mattinata, sono previste le semifinali e le finali. Le partite dureranno 60 minuti, con due tempi di 30 minuti ciascuno. Una partita speciale verrà organizzato alle ore 12 di venerdì 12 settembre tra la squadra dei rifugiati politici e richiedenti asilo ospitati dal comune di Montalto di Castro e una selezione di Matti per il calcio.

Tiro a segno - Mondiali carabina10 metri donne: Zublasing, l'oro che parte dal West Virginia.

Petra Zublasing (Carabinieri) è la prima atleta italiana nella storia del Tiro a Segno che ha conquistato il titolo mondiale nella carabina 10 metri donne. La tiratrice azzurra ha regalato all'Italia la prima carta olimpica per i Giochi di Rio del 2016. In finale ha sfoderato grinta, caparbietà ed una grandissima determinazione che l'hanno portata dritta in cima al podio. Dopo un inizio difficile, la Zublasing è riuscita un colpo alla volta ad eliminare tutte le avversarie, trovandosi nelle ultime serie a dover competere contro la cinese Yi Siling, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Londra 2012, ed alla tedesca Sonija Pfeilschifter.

Petra è riuscita a mantenere altissima la concentrazione ed ha lottato per aggiudicarsi il titolo mondiale, chiudendo con soli 0.3 punti di vantaggio rispetto alla Yi, che ha dovuto accontentarsi del secondo posto.

La numerorissima platea internazionale presente ha acclamato la tiratrice azzurra che per la prima volta ha raggiunto questo traguardo importantissimo per la sua carriera. Entusiasta il Direttore Sportivo Valentina Turisini che ha così commentato la performance della Zublasing:"è stata straordinaria, Petra ha letteralmente strappato il titolo, sono felicissima per questo risultato. Siamo il primo sport che ha la possibilità di conquistare le carte olimpiche, questo è il primo pass per l'Italia per cui non possiamo che esserne onorati".

Petra Zublasing, laureata in ingegneria all'Università del West Virginia, ha avuto lo scorso anno il privilegio di essere ricevuta dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama che l'ha premiata per meriti sportivi (aveva vinto il Campionato Universitario NCAA). E' attualmente prima in classifica nel ranking mondiale nella carabina sportiva 3 posizioni donne, specialità nella quale trionfò anche alla finale della Coppa del Mondo ISSF lo scorso anno, e nella quale nel 2014 ha già collezionato ben due ori ed un argento nel circuito di Coppa del Mondo ISSF.

Soddisfazione infine anche per Dario Di Martino (Forestale) che ha vinto la medaglia d'argento nella specialità di pistola libera juniores uomini. Durante la gara di qualificazione il tiratore azzurro era riuscito a tenere testa a tutti i suoi avversari, chiudendo in cima alla classifica con 560 punti. In finale malgrado qualche imprecisione, è riuscito sempre a restare nelle prime tre posizioni, fino a giocarsi il tutto per tutto contro il russo Andrej Pochekpo, avversario non semplice da gestire che, oltre a vincere la medaglia d'oro, ha avuto il merito di stabilire anche il nuovo record di finale mondiale in questa specialità.

INIZIATIVE - A Rimini la vocazione family-friendly: l'estate infinita de l'Italia in Miniatura.

Nella coda di fine estate, l'Italia in Miniatura di Rimini conferma la sua vocazione family-friendly, offrendo un parco aperto per tutto il mese con orari non-stop e tariffe amiche delle famiglie.

Settembre regala ancora 3 date per il Lunedi Family Day, rispettivamente nei giorni 15,22 e 29 del mese, con il biglietto a 6 euro per i bimbi fino agli 11 anni. L’iniziativa a favore delle famiglie introdotta già nel 2011 dalla struttura riminese è ormai un must per residenti e villeggianti che affollano il parco ogni lunedì con crescente successo (+22% rispetto ai Lunedì Family Day 2013). Anche ogni biglietto ridotto, se personalizzato con la foto del bimbo, aderisce alla promozione “Torna gratis quando vuoi” e permette di tornare al parco ogni volta che lo si desidera, gratuitamente fino al 31 dicembre 2014.

L'estate di "Italia in Miniatura" dura quanto la stagione vera: fino al 21 settembre, equinozio d'autunno, il parco sarà aperto dalle 9 alle 19, con attrazioni funzionanti fino alle 18 e biglietterie fino a un’ora e mezzo prima della chiusura. Dal 22 settembre il parco chiuderà romanticamente al calar del sole, ma sarà sempre possibile godere di Scuola Guida Interattiva, Luna Park della Scienza, Monorotaia,Venezia, Pinocchio e Canoe e tutte le altre apprezzate attrazioni del parco.

Da non perdere! Orari, tariffe, calendario e info : www.italiainminiatura.com.

TEATRO - Alla Sala Umberto di Roma da martedì sino al 21 settembre: “Strimpelli & Vinile”, quando la coppia scoppia.

Da martedì 9 a domenica 21 settembre il Teatro Sala Umberto di Roma propone lo spettacolo “Strimpelli & Vinile”, con Attilio Fontana, Emiliano Reggente e Ilaria Porceddu, musiche di Attilio Fontana e Franco Ventura, Special Guest Coro Sat & B. diretto da Maria Grazia Fontana. Le coppie famose ci hanno sempre affascinato; Dean Martin e Jerry Lewis, Totò e Peppino, Stan Laurel e Oliver Hardy calamitano ancora la nostra attenzione e solleticano la nostra fantasia traghettandoci su territori in cui il linguaggio verbale si intreccia a quello circense o a quello musicale. Ma Strimpelli e Vinile chi sono? Sono realmente esistiti? Questo è il comico dilemma che permea l’intero spettacolo a colpi di gag e musiche originali. Attilio Fontana e Emiliano Reggente sembra abbiano riscoperto da un archivio degli anni Cinquanta la straordinaria storia di Joe Strimpelli & Gigi Vinile, un duo di artisti all'avanguardia che avrebbe potuto lasciare un segno indelebile nella storia dello show business mondiale ma di cui si sono perse le tracce. Perché?  Il cinegiornale dell’Istituto Luce dedicato alla XV^a Mostra del Premio del Cinematografo di Venezia racconta l’ultima apparizione in bianco e nero del duo che era in Laguna per presentare l’ultimo inedito lavoro che tale è rimasto a causa di irreparabili incomprensioni e conflitti tra i due (visibile su www.youtube.com/watch?v=TP39y6yx4iI). Ciò che resta del nostro duo è il canovaccio di uno spettacolo mai andato in scena che Attilio Fontana e Emiliano Reggente hanno deciso di riportare in vita sulle tavole dei palcoscenici italiani. Uno spettacolo che scorre lieve sulle note di musiche originali suonate da una band d’annata, in cui il talento di Fontana e Reggente vengono messi al servizio di spassose gag dal sapore retrò, deliziosi, stravaganti pupazzi che richiamano il mondo dei Muppet, in un’architettura circense di esibizioni che li vede collaborare e poi subito contendersi l’applauso. E fin dall’inizio il pubblico si accorge che questa sorta di scaletta stregata inizia inesorabilmente ad impossessarsi dei due malcapitati portandoli a reiterare sul palco le stesse “scorrette” dinamiche di Strimpelli e Vinile. Così, tra colpi bassi e reciproche vendette, affioreranno tutti i segreti del doppio Duo ormai perso in una dimensione senza tempo che con la polverosa band e inaspettati ospiti, sarà costretto a ripercorrere le eroiche gesta ma anche le bizzarre dinamiche dei due showmen e del loro mancato debutto. Un’apparizione fra tutte, la misteriosa presenza di Vanda, un’affascinante artista del Circo (Ilaria Porceddu) che riappare dal passato e che svela la sua storia sulle note di In Equilibrio una metafora circense del destino che lega lei a Joe & Gigi. Musica e Teatro si fondono in un viaggio poetico tra divertimento e nostalgia di un tempo perduto che è semplicemente il nostro presente.